Tardelli, bordata ad Oliva: "Superficiale ed irrispettoso. Riduce tutto agli arbitri, offende lo sport italiano"

Marco Tardelli ha replicato a La Stampa all'uscita odierna di Patrizio Oliva che ha accusato la Juventus di favori arbitrali attaccando anche l'ex centrocampista bianconero: "Caro Patrizio, ti ho sempre ammirato per la tua professionalità e il tuo attaccamento allo sport. Per tutto quello che hai fatto per un mondo che noi sportivi riteniamo sacro e dovremmo cercare di mantenere intatto. Hai lottato sul ring con onestà e passione. Tutti noi abbiamo applaudito le tue imprese su quel quadrato dove riuscivi a esprimere tutta la tua forza, la tua intelligenza agonistica, vincendo non perché gli arbitri erano con te ma perché tu eri il migliore. Ed è per questo motivo che domenica sera alla Ds non ho risposto alla tua provocazione quando hai dichiarato.
La tua dichiarazione mi ha lasciato perplesso, di stucco: non ho replicato proprio per non fomentare una polemica che avrebbe lasciato strascichi spiacevoli, creando tensioni delle quali il calcio deve fare a meno. Credo che quando il Napoli di Maradona vinse il campionato, fu per merito del grande campione argentino e non certo per un aiuto arbitrale. Pensaci: quello che hai dichiarato è offensivo per tutti, arbitri, giocatori, sport italiano e tifosi. Sai benissimo che dietro a una partita di calcio, così come a un incontro di pugilato, ci sono mesi di preparazione, sacrifici e rinunce. Ridurre tutto questo a una pura e semplice mala gestione arbitrale mi sembra insensato, superficiale e irrispettoso verso sportivi che credono di ottenere risultati per le loro qualità".