Pioli: "Equilibrio punto di forza. Noi come il Leicester? Siamo all'inizio"

05.12.2020 15:15 di Giovanni Spinazzola Twitter:    vedi letture
Pioli: "Equilibrio punto di forza. Noi come il Leicester? Siamo all'inizio"
TuttoJuve.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Stefano Pioli, tecnico del Milan, ha parlato in conferenza stampa. 

Che partita si aspetta con la Samp?
"Sarà una gara difficile, la Samp è ben allenata. Si aspettiamo una partita complicata perché la Samp ha buoni giocatori. Non sarà semplice, serve il massimo".

Ritrova Ranieri e Candreva...
"Amici prima della partita, avversari in partita. Ho stima di Ranieri, è stato il mio allenatore, importante per la mia crescita personale e professionale. Mi ha dato dei concetti chiari, lo stimo tanto, ho tifato per lui quando ha allenato il Leicester. Sta facendo un grande lavoro. Con Candreva abbiamo vissuto un primo anno eccezionale".

Noi come il Leicester ?
"Era un'altra situazione, ogni tanto può succedere che una squadra non pronosticabile all'inizio può vincere qualcosa di importante, ma siamo solo ad inizio campionato. Pensiamo alle difficoltà della partita di domani".

Qual è ora il prossimo step del Milan?
"La squadra è stata brava a trovare le motivazioni per ogni singola partita, su uno obiettivo siamo concentrati ovvero sta sempre meglio in campo, fare le partite ed essere propositivi. La squadra ora è consapevole dei propri mezzi".

Cosa dice alla squadra?
"Dico di giocare bene ed essere squadra, di prepararsi bene. Tutte le avversarie vogliono vincere e la differenza sta nella preparazione, chi lo fa meglio può avere chance di vincere. Voglio ringraziare lo staff di Milanello per averci permesso di allenare nonostante la neve, e tutti insieme stiamo lavorando per un unico obiettivo".

Rebic più gol?
"Il suo infortunio è stato fastidioso, gli ha tolto la condizione fisica. St facendo bene per la squadra, deve continuare così e credo che possa tornare presto al gol. L'importante è contribuire al successo di squadra".

Tutti si aspettano un crollo del Milan?
"Non so cosa pensino gli altri, ormai vivo da tempo questo ambiente, non c'è una via di mezzo. O sei un fenomeno il giorno prima o sei da buttare il giorno dopo. Il nostro punto di forza è l'equilibrio e la voglia di migliorare. Stamattina l'allenamento è stato perfetto ma ci aspettiamo una gara complicata".

Ibrahimovic ha rivelato che lo hai convinto a restare in estate?
"Con ogni giocatore cerco di essere diretto, quando parli col cuore vieni più facilmente ascoltato. Gli dissi che per quello che avevamo iniziato e dimostrato non sarebbe stato giusto interrompere, oltre a tutto il contributo che aveva dato. Gli dissi di pensarci bene e che io, Maldini, Massara e Gazidis avrebbero fatto di tutto per convincerlo. Siamo contenti sia qua".

Ferrero ha detto che tornerete a Milano sudati per i due gol presi...
"E' normale essere un obiettivo per ogni avversari, ma lo sono anche loro per noi".

Hauge sta facendo molto bene, a chi si può paragonare?
"La società è stata brava, siamo stati anche fortunati di incontrarlo sul campo. Ha qualità importanti, la forza e le qualità nell'uno contro uno. Può ancora crescere tanto, le posizioni cambiano ma è un ragazzo molto intelligente e disponibili. Abbiamo giocatori forti in quel ruolo lì, ma è meglio visti i tanti impegni che abbiamo. Mi viene difficile fare paragoni, l'importante è che stia dimostrando di essere utile alla squadra".

Firmerebbe per il quarto posto?
"Rispondo con ciò che ha detto Bonera".

E' possibile vedere Diaz o Calhanoglu come falso nueve?
"Utilizzo i giocatori dove possano esprimersi in maniera migliore. Diaz e Calhanoglu sono due trequartisti, uno preferisce il centro destra, l'altro il centro sinistra. Poi tante volte giochiamo col falso nueve, spesso anche quando gioca Ibra. L'importante è che due giocatori diano soluzioni fra le linee ed altri in profondità".

La crescita che si è vista con il Celtic?
"Abbiamo sbagliato qualcosa e pagato a caro prezzo, quindi abbiamo imparato che bisogna rispettare sempre l'avversario e mai sottovalutarlo. Ma abbiamo anche imparato che se vai sotto puoi anche recuperare la partita, tasselli che se metti insieme ti fanno crescere".

Come stanno gli infortunati?
"Sicuramente Ibra, Leao e Kjaer non saranno disponibili domani. Kjaer va rivalutato tra una settimana, avremo le idee chiare. Il ragazzo è sereno e dispiaciuto, è una roccia, voleva essere sempre presente".

Quando manca a Musacchio per rientrare?
"E' vicino al rientro, ha avuto un infortunio molto lungo, pericoloso e importante. Si sta avvicinando per tornare tra i disponibili".

Theo sta migliorando la fase difensiva?
"Vedo un giocatore sempre più attento e concentrato, con approcci giusti, sta crescendo, ha delle qualità tecniche e fisiche importanti, deve continuare questo percorso di crescita. Quasi tutti i giocatori del Milan possono ancora ottenere miglioramenti importanti, Theo è uno di quelli".

Avrebbe pensato ad un Milan così lo scorso anno?
"Sono sempre stato convinto delle qualità dei giocatori, speri sempre di ottenere il massimo. Purtroppo non abbiamo ancora vinto niente e c'è ancora tanto da fare, siamo un gruppo volenteroso e vogliamo essere ambiziosi".

Il Milan può ancora crescere sotto l'aspetto atletico?
"La squadra sta bene fisicamente e mentalmente, lo stiamo dimostrando. Sentiamo la fatica come tutti ma la squadra corre e sta bene in campo, questo aiuta anche durante le partite".

Il Milan Femminile ha vinto a Firenze, un pensiero per Ganz?
"Maurizio è sempre sul pezzo, non molla niente. Sono contento, faccio i complimenti a lui e alla squadra. Non sono mai riuscito ad andarle a vedere dal vivo ma ho guardato spesso le partite sui canali. Forza ragazze, siamo il Milan e vogliamo continuare a fare bene".