Petrelli: "CR7 mi dice di non mollare mai. Ibrahimovic il mio modello"

12.02.2019 20:00 di  Edoardo Siddi  Twitter:    vedi letture
Petrelli: "CR7 mi dice di non mollare mai. Ibrahimovic il mio modello"
© foto di Edoardo Siddi - Tuttojuve.com

Elia Petrelli, attualmente impegnato in Nazionale, si racconta ai microfoni di gianlucadimarzio.com: "Mia mamma mi dà i risultati di tutte le altre squadre, mi aggiorna su tutto. E pensate che prima non seguiva nemmeno il calcio! Anche mia sorella Sara ora è espertissima del campionato Primavera". Il presente (e il futuro) dell'attaccante classe 2001 si chiama Juventus, ma in mezzo al bianconero trova spazio anche l'azzurro, colore non banale: “Indossare la maglia della Nazionale è sempre una grande emozione, penso sia l'obiettivo di ogni giocatore. La gara contro la Spagna? (gol e assist, ndr) Tutto lo staff mi ha fatto i complimenti, so che tutti credono in me. Sono stato messo anche nelle migliori condizioni per poter fare bene”. Con l'Italia l'obiettivo è l'Europeo, con le qualificazioni in programma a marzo:  “Siamo un grande gruppo, dentro e fuori dal campo. Amici prima che compagni. Abbiamo molta fiducia, la squadra è forte. La prima chiamata? Stavo partendo per Valencia con la Juventus. Mi ha mandato un messaggio un dirigente dicendomi che ero stato convocato per uno stage pre Europeo con l’Under 19, ero contentissimo, non me l'aspettavo”.

La Juve, però, non puà mai restare fuori dai discorsi: “Sono circondato da campioni. Dybala, Chiellini, Douglas Costa. Mi rendo contor che non tutti hanno questa possibilità. Poi c'è Cristiano Ronaldo. Fantastico poter imparare da un giocatore come lui. Molte persone sono emozionate per la possibilità che ho di stare vicino a un campione del genere, mi dice di continuare come sto facendo e non mollare mai". Petrelli, però, somiglia più a Mandzukic: “Un’etichetta che non mi pesa, ma lascia il tempo che trova. E’ quasi follia paragonarmi a un giocatore così importante e forte. Se devo scegliere un modello? Mi ispiro a Ibra".