Montolivo minacciato di morte su facebook

28.09.2011 09:15 di  Francesco Giordano   vedi letture
Montolivo minacciato di morte su facebook
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© foto di Federico De Luca

La tregua, auspicata tra il tifo viola e il centrocampista toscano Riccardo Montolivo, è durata il breve volgere di un giorno. La notizia ha dell'inverosimile e del paradossale, può essere anche considerata una sfuriata di tifosi viola delusi dal non rinnovo contrattuale di Riccardo Montolivo, ma inizia ad assumere contorni sgradevolissimi.  Il giocatore, infatti, ha ricevuto negli ultimi giorni alcune minacce di morte tramite la sua pagina Facebook. Il centrocampista vive, da questa estate, un rapporto  a dir poco conflittuale con la dirigenza toscana, dopo il suo rifiuto di trasferirsi alla Roma e le voci su un presunto accordo con la società rossonera a parametro zero.
La situazione si è fatta particolarmente pesante da un paio di settimane a questa parte, dopo, che il nazionale azzurro ha rifiutato in maniera ufficiale il rinnovo, dichiarando di voler proseguire la sua carriera “in un club più prestigioso” . Le parole che hanno fatto male ai tifosi della Fiorentina sono queste: "Voglio andare via a parametro zero, così sono più sicuro che ci saranno società importanti disposte a prendermi. Non posso vedere Nocerino che gioca al Camp Nou mentre io sto qui" .

Parole, che Cognini ha raccontato al Corriere Fiorentino e che Montolivo avrebbe confidato in privato ad Andrea Della Valle.  In seguito a questa presa di posizione, alcuni rappresentanti della società gigliata, tra i quali l’amministratore delegato Mencucci ("A ogni azione segue una reazione...") e l’allenatore Mihaijlovic  ("Il ragazzo sa cosa lo aspetta, i tifosi sono liberi di esprimersi come vogliono"), avevano rilasciato alcune dichiarazioni discutibili, quasi giustificando una possibile reazione dei tifosi.
Tra l’altro non si tratta della prima volta che Montolivo viene minacciato da alcune frange estreme della tifoseria viola: già l'anno scorso erano comparse sui muri della città alcune scritte sgradevoli che lo invitavano a “stare attento”. Le forze dell’ordine stanno ora indagando sulle nuove minacce, ma vi è  anche la preoccupazione di familiari e persone vicine a Montolivo che, di certo, non sono tranquillissime.  Il giocatore, come anticipato ieri da Firenzeviola.it, sceglie la via del silenzio, e si dice tranquillo. Tutto questo però è segno di un grande problema nella nostra società. Fin quando beceri individui continueranno a comportarsi così, il gioco del calcio, sarà ostaggio di questi pseudo-tifosi.