Mastella: "Gol Koulibaly? La mia è stata esultanza clamorosa"

26.04.2018 22:45 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Mastella: "Gol Koulibaly? La mia è stata esultanza clamorosa"

Ai microfoni di CalcioNapoli24 Live è intervenuto il sindaco di Benevento Clemente Mastella, rilasciando alcune dichiarazioni: 

"Il goal di Koulibaly? La mia è stata una esultanza clamorosa, ho visto la partita da solo dopo esser tornato da Roma: debbo dire che parlare di esultanza è poco, è stato incredibile e pure io immaginavo che lo 0-0 alla fine avrebbe degradato l'entusiasmo dell'ambiente azzurro. Grazie a Dio è finita bene per il Napoli.

Se ho sentito De Laurentiis di recente? Non l'ho sentito, anche per una questione di scaramanzia prima di partite tanto importanti dal punto di vista emotivo. 

Secondo me Sarri resta: il suo agente è stato un partigiano del partito dell'Udeur, se ha preso un consulente esterno allora vuol dire che può pensare anche all'andare via dall'Italia. Dopo certi risultati, magari andare in Premier League sarebbe di enorme importanza. Se resta, potrebbe parlare di mercato adatto alle sue esigenze a partire da Koulibaly: bisognerà capire pure se resterà oppure no.

Sarò a Firenze per Fiorentina-Napoli? Sì, vedrò la partita con Diego Della Valle ma non sarò allo stadio.

Federico Chiesa? La Fiorentina ha svecchiato la rosa, Kalinic al Milan ha mezzo fallito mentre Borja Valero all'Inter non ha giocato al meglio. Credo che i talenti giovani della Fiorentina siano ottimi, per ora spero che possano migliorare ancora anche in prospettiva Nazionale. Se poi Chiesa dovesse andare al Napoli, dipende dalle richieste della Fiorentina.

La Fiorentina ha visionato Brignola del Benevento dal vivo, con il suo direttore sportivo Pantaleo Corvino.

Se piace al Napoli? Giuntoli l'ha seguito fin dai tempi di Ciciretti, ma forse Brignola è più di cultura contadina (ride, ndr): ha una bella intelligenza calcistica, può fare un bel percorso. Anche l'Udinese sta seguendo Brignola, il ragazzo è visionato da diverse squadre però ha un contratto lungo con il Benevento: dipende tutto da ciò che vorrà fare il presidente Vigorito.

Il progetto di Vigorito? Avesse fatto la squadra di gennaio già in estate...ha pagato un po' di inesperienza, la Serie A era un sogno e magari ha pagato qualcosa. Il mio amico Perinetti raccontava che quando a Bari c'era Conte, voleva cambiare tutto dalla B alla A: il presidente invece ne tenne quattro o cinque della vecchia ossatura. La speranza è che il Benevento torni subito in A.

Chi tifo domenica? Ovviamente il Napoli, sarò con Della Valle e vorrà dire che ci sfotteremo (ride, ndr)"