Juventus.com - Opposition Watch: la ripartenza del Torino

03.07.2020 12:00 di Giuseppe Giannone   vedi letture
Juventus.com - Opposition Watch: la ripartenza del Torino
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Tramite il proprio sito ufficiale, la Juventus analizza il prossimo avversario in campionato, il Torino: "All'andata, all'Olimpico Grande Torino, decise il derby la partita la zampata di de Ligt, che difficilmente avrebbe potuto immaginare una prima esultanza in bianconero più bella. Era il 2 novembre 2019 e da allora sono passati 8 mesi. Mesi sicuramente particolari, e domani la Juve si troverà davanti un Torino decisamente diverso.

IL VOLTO DEL TORO

Un avversario notevolmente cambiato, si diceva. Il Torino, per prima cosa, ha un tecnico diverso rispetto a quello della gara d'andata: a guidare i granata, al posto di Walter Mazzarri, c'è Moreno Longo, in carica dall'8 febbraio 2020 e che finora ha uno score di una vittoria, un pareggio e cinque sconfitte. Il giocatore con più presenze è l'estremo difensore Salvatore Sirigu, che fin qui le ha giocate tutte, seguito da Andrea Belotti, che è anche il capocannoniere della squadra con 12 reti all'attivo. Il secondo miglior marcatore è Alex Berenguer (5 reti), con Ansaldi a chiudere il virtuale podio dei cannonieri (4 gol).

LA RIPARTENZA

Quattro punti in quattro gare (pari col Parma, vittoria con l'Udinese e sconfitte con Cagliari e Lazio): questo il bottino post lockdown dei granata, che occupano la tredicesima posizione in classifica, con a quota 31 punti. Nell'ultima gara, contro la Lazio, prima inseguitrice della Juve in classifica, i ragazzi di Longo sono stati sconfitti 2-1 in rimonta, con Immobile e Parolo che hanno ribaltato il vantaggio iniziale firmato Belotti. Con tre gol nelle ultime tre gare l'attaccante ex Palermo è senz'altro uno degli osservati speciali per la difesa bianconera.

LA GARA D'ANDATA

Decise de Ligt, come detto, depositando in rete la sponda di Higuain al 70'. In quell'occasione, Mister Sarri puntò sul 4-3-1-2, con Bernardeschi ad agire dietro la coppia formata da Dybala e Cristiano Ronaldo, stesso tridente impiegato nelle ultime gare, pur con posizioni differenti. I numeri furono decisamente a favore dei bianconeri, che giocarono la gara prevalentemente nella metà campo avversaria, chiudendo con 14 tiri totali e ben 9 occasioni da gol, contro le due dei granata".