Juventus-Zenit 4-2, le pagelle dei bianconeri: Dybala trascinatore, Bonucci sfortunato. Per Morata gol della svolta?

Szczęsny 6: Non ha colpe sul gol, spiazzato completamente dalla deviazione di Bonucci. Viene chiamato in causa per la prima volta a 20 minuti dalla fine del match e risponde con prontezza sulla conclusione di Malcom.
Danilo 6,5: Sulla sua corsia deve fare i conti con la spinta di Claudinho, che però non si sprigiona quasi mai. Bravo a contenere le incursioni dell’avversario.
Bonucci 6: Sfortunatissimo nell’occasione che consegna allo Zenit la palla dell’1-1. In generale rimane comunque una prova sufficiente in una serata positiva per la Juve. Dall’86’ Rugani s.v.
De Ligt 6,5: Dopo essere stato messo a volte in discussione, oggi gioca da leader vero e mette anche lo zampino sul match con un assist per il gol del vantaggio bianconero.
Alex Sandro 6: Una prova senza infamia né lode, senza picchi ma nemmeno senza eccessive sbavature. Forse in una serata del genere si poteva osare qualche cross e qualche sgroppata in più
Chiesa 7: Anche lui come De Ligt è stato spesso messo in discussione, ma oggi è proprio l’ex Fiorentina a togliere le castagne dal fuoco ad Allegri: si conquista un rigore e fa ammonire un avversario, poi trova anche il gol.
McKennie 6,5: Sfiora il gol e si rende protagonista di qualche sgroppata degna di nota. È in un buon momento di forma e Allegri fa bene ad approfittarne.
Locatelli 6,5: Da un suo pallone pennellato nasce il gol di Chiesa. È uno dei giocatori di cui questa Juve non può fare a meno nemmeno per un tempo. Dall’80’ Arthur s.v.
Bernardeschi 6: Qualche buona idea, ma alla lunga risulta sempre fin troppo fumoso. Da luic i si aspetta più concretezza e più incisività, Dall’80’ Rabiot s.v.
Dybala 7,5: È il trascinatore della Juventus. Nel primo tempo colpisce un palo e poi trova il gol che sblocca un match delicato (esultando come Platini e superandolo nella classifica marcatori bianconeri). Realizza il rigore e regala anche un assist a Morata. Imprescindibile. Dall’85’ Kulusevski s.v.
Morata 6: Spreca tanto nel primo tempo e non appare sempre nel vivo dell’azione, ma nel secondo tempo trova un gol che potrebbe rappresentare una svolta in questa stagione (e magari convincere anche la Juve sul riscatto).
Allenatore - Allegri 6,5: Stavolta si affida ai migliori, che erano mancati nelle ultime sconfitte bianconere. La sua Juve stacca forse la spina troppo presto nel finale, ma il percorso in Champions League è netto e vale l’accesso anticipato agli ottavi.