Il Fatto Quotidiano - Finte onlus, affari e criminalità: il sistema Curva Nord dell'Inter nell’indagine della Digos

La Curva Nord dell'Inter è finita sotto accusa. La Digos ha messo nel mirino una parte della tifoseria e ha portato alla luce l’anatomia criminale che si cela dietro la Curva Nord, la parte più calda del tifo dell’Inter. Nel mirino delle autorità investigative, l’uomo d’affari noto come lo “Zio” Vittorio Boiocchi, dominatore di affari e traffici illeciti.
La sua influenza ha permeato la scena per poco più di tre anni, dal 2019 fino alla sua tragica morte sotto casa il 29 ottobre 2022. Il libro mastro dello “Zio” Boiocchi, secondo quanto riportato da Il Fatto Quotidiano rivela una serie di attività losche come accessi illegali allo stadio, bagarinaggio con la complicità di alcuni dirigenti dell’Inter (non sotto inchiesta), gestione di parcheggi VIP, investimenti in sale scommesse, conti bancari, cassette di sicurezza e legami politici di alto livello.