Giovanni Galli: "Inter squadra da battere, forse ancora più della Juventus. Milan ha perso un po' di esperienza con addio Bonucci, ma ha fatto due grandissimi colpi"

L'ex calciatore Giovanni Galli, intervistato a margine del talk show di scena allo stabilimento balneare di Marina di Castagneto Carducci (LI) "La Tana del Pirata" in collaborazione con TuttoMercatoWeb.com e RMC Sport, ha parlato così del mercato del Milan e delle altre big italiane: "Leonardo ha fatto una grande operazione. Il Milan ha finalmente trovato il centravanti che ti garantisce un certo numero di gol, cosa che era mancata negli ultimi anni. Oltre a Higuain, i rossoneri hanno preso poi un difensore già pronto, giovane e con grandissime prospettive di crescita come Caldara. Magari hanno perso un po' di esperienza con l'addio di Bonucci, ma hanno fatto sicuramente due grandissimi colpi. Higuain? Penso che possa ripetersi anche al Milan. Dall'arrivo a Milano di Gattuso i rossoneri hanno mostrato di poter creare infatti tante occasioni da rete, seppur finalizzando poco. Higuain in tal senso è un attaccante devastante in area di rigore. I rossoneri hanno una rosa davvero competitiva, ma non so se siano ancora al livello delle prime quattro, ovvero Juventus, Inter, Roma e Napoli. Napoli? Gli azzurri possono essere un punto interrogativo, bisognerà vedere se i singoli renderanno al massimo come quando c'era Sarri. Ochoa? Il calcio di oggi ti obbliga ad avere due portieri di altissimo profilo, non puoi avere dubbi sul secondo portiere. Ochoa negli ultimi due Mondiali ha fatto bene e dà garanzie, però il numero uno del futuro è senza dubbio Meret. Modric-Inter? Mi auguro per il calcio italiano che l'Inter possa prendere Modric, sarebbe un colpo straordinario a livello di immagine e sportivo. Non so se sia possibile acquistarlo, ma lo spero vivamente.

In questo mercato i nerazzurri hanno preso giocatori funzionali al calcio di Spalletti, saranno la squadra da battere, forse ancora più della Juventus. La Vecchia Signora avrà grande interesse per la benedetta e maledetta Champions, così l'Inter potrà lottare per lo Scudetto. Fiorentina? Quando devi combattere col budget servono idee e pazienza. Corvino è stato molto bravo. L'unica cosa sulla quale non sono d'accordo è stata la partenza di Badelj. I viola dovevano tenere un calciatore dalle sue qualità e dal suo background a Firenze. In quel ruolo lì la Fiorentina soffrirà qualcosa, perché ha bisogno di punti di riferimento che diano il là alla fantasia del tridente offensivo. Speriamo che Veretout, in un'altra posizione, o l'arrivo di un altro centrocampista solido possano dare la giusta quadra alla squadra. In generale la rosa gigliata comunque mi piace. Lafont? Non dimentichiamoci che ha solo 19 anni. È naturale che possa commettere errori, mi auguro che quando questi arriveranno non ci siano per lui troppe critiche. Lafont è un portiere interessante, è veloce e fisico. Coi preparatori dei portieri della Fiorentina potrà migliorare anche la tecnica della parata".