Gazzetta - Soccorso Elkann

Come riporta Gazzetta, i risultati negativi e l’esonero di Motta richiedono l’intervento dell’azionista. A fine estate si valuterà un aumento di capitale riservato fino a 110 milioni.John Elkann corre in soccorso della Juventus e inietta subito 15 milioni nelle casse bianconere rendendosi disponibile, nel caso, a coprire integralmente un aumento di capitale riservato ad investitori istituzionali fino a un massimo di circa 110 milioni. La mossa ufficializzata ieri è la conferma, inequivocabile, che il club bianconero ha alle spalle un azionista forte e sempre pronto a dare il suo supporto. Ma è anche la risposta a una stagione deludente. Nella lettera agli azionisti di Exor, il n.1 non aveva citato la Juve: non accadeva dal 2021.

Un silenzio che non era passato inosservato, soprattutto perché un anno fa Elkann aveva tessuto le lodi di Giuntoli. Non l’indizio di un disimpegno, quindi, ma il gesto di un patron deluso da risultati non in linea con i grandi investimenti sul mercato e, allo stesso tempo, consapevole che i bilanci si faranno a fine stagione. Una cosa è certa. Questa operazione di rafforzamento patrimoniale è un avviso ai naviganti: Exor non ha alcuna intenzione di vendere la Juventus.