Cecchi (La Nazione): "Nazionale? Qualcosa di buono c'è, ma quanto sensazionalismo"

Stefano Cecchi ha parlato della Nazionale a Radio Sportiva: "Icardi? Il gesto sconsiderato di togliergli la fascia da capitano nasce da ferite profonde nello spogliatoio. Sono curioso di vedere come lo riaccoglieranno anche i tifosi. Nel calcio c'è il pericolo forte del pensiero unico che dare soldi alle piccole realtà sia sbagliato. Un'omologazione che uccide questo sport. L'arrivo delle televisioni ha allargato il divario tra prima e ultima, anche se sei bravo a fare calcio non riesci a colmarlo.

Andare o no in Champions crea un solco difficilissimo da colmare. Il calcio non è soltanto dei ricchi. Mancini è un uomo fortunato, perché allena una Nazionale finalmente rifornita di un po' di talento e perché con questo girone è impossibile non qualificarsi a Euro 2020. La Nazionale ha fatto vedere cose buone e ha un buon futuro, ma glorificarla dopo Italia-Finlandia come se avesse vinto un Mondiale dà il senso del bisogno di sensazionalismo e trionfalismo che c'è nel calcio".