Caressa: "La Juve di Conte è tutta in Inter-Juventus dello scorso anno. Ecco la vera caratteristica dei bianconeri"

Il direttore di Sky Sport 24, Fabio Caressa, ha rivissuto oggi negli studi dell'emittente satellitare un'importante sfida tra Inter e Juventus, quella della passata stagione a San Siro. 30 marzo 2013, Inter-Juve 1-2 (3'pt Quagliarella, 9'st Palacio, 15'st Matri). Ecco quanto evidenziato da Tuttojuve.com: "Ci sono partite che valgono al di là del risultato, che vanno anche al di là della classifica, come ad esempio le sfide tra Juventus e Inter. Ce n'è stata una importantissima nella passata stagione, nel girone di ritorno, a Milano. Una partita importante perchè la Juve era lanciata verso lo Scudetto, aveva di fronte uno degli ultimi ostacoli di lì a fine campionato; importante anche perchè l'Inter non era ancora la squadra disastrosa delle ultime giornate, quella che non riuscirà più a fare punti e troverà un posto di classifica veramente inusuale alla fine della stagione. E' una partita importante soprattutto perchè all'andata l'Inter di Stramaccioni ha vinto a Torino e ha abbattuto la serie di risultati utili positivi incredibile di quella Juventus, un evento storico nella storia di quella stagione, almeno così sembrava: la partita dell'andata sembrava rilanciare l'Inter e ridimensionare la Juventus. Poi invece i mesi successivi dissero delle cose diverse. Ma perchè? Perchè la squadra di Conte ha delle caratteristiche che sono state precipue, sue, in questi due anni: soprattutto, la principale, è la voglia di dimostrare.
La Juventus contro l'Inter, nella partita di ritorno, vuole dimostrare di essere la squadra più forte, vuole dimostrarlo al di là del risultato dell'andata, vuole dimostrare che sì, l'Inter ha meritato la vittoria a Torino allo Juventus Stadium, l'Inter ha meritato di rompere l'imbattibilità della Juve, però ora le cose sono cambiate e comunque la Juventus è più forte. Questa rabbia agonistica, questa forza negli occhi dei giocatori quando entrano in campo, questa voglia di fare, anche se magari il pareggio può bastare, è la vera caratteristica della squadra di Conte. Io ho scelto questa partita perchè più che in altre si vede la vera forza della Juventus, vincitrice di due campionati di seguito. La forza della Juve è nella testa ancor di più che nelle gambe, nella capacità di concentrarsi, nella capacità di vivere gli obiettivi uno per volta e nella capacità di essere convinti che bisogna dimostrare la propria forza in ogni minuto della partita, anzi, in ogni minuto della vita, in ogni centimetro della partita, in ogni centimetro della vita. Perchè se non lotti ogni minuto, non lotti ogni centimetro, non raggiungi i tuoi obiettivi. E' il grande messaggio di Conte, il grande messaggio della Juventus di Conte, è quello che ci portiamo dietro dalle ultime due stagioni, è quello che ancora la Juventus sta dimostrando in questa stagione che stiamo vivendo. La Juve di Conte è tutta in Inter-Juventus dello scorso anno".