Borsa, Juventus in lieve calo

Una giornata decisamente positiva  per i mercati azionari europei, con Piazza Affari che ha guidato il rimbalzo. L'indice principale milanese Ftse Mib ha registrato un incremento del 2,88%, raggiungendo quota 35.007 punti nella prima sessione settimanale, beneficiando della decisione dell'amministrazione Trump di sospendere temporaneamente i dazi su smartphone e alcune categorie di computer.

Il listino tedesco non è stato da meno, con Francoforte che ha segnato un progresso del 2,85%. Parigi ha chiuso con un guadagno del 2,37%, mentre Amsterdam e Madrid hanno mostrato risultati altrettanto incoraggianti, rispettivamente con +2,41% e +2,64%. Anche Londra ha partecipato al rally con un apprezzamento del 2,14%.

Significativo miglioramento per il differenziale tra i titoli di Stato italiani e tedeschi a dieci anni: lo spread ha terminato a 116 punti base, in netta diminuzione rispetto ai 119 dell'apertura e ai 124 della chiusura di venerdì, favorito dall'upgrade del rating italiano da parte di S&P. Il rendimento del Btp ha registrato una consistente flessione, attestandosi al 3,67%.

Sul mercato valutario, il cambio Euro/Dollaro è rimasto sostanzialmente stabile con una variazione minima del +0,16%. In controtendenza l'Oro, che ha ceduto l'1,15%, scendendo a 3.200 dollari per oncia.

Per quanto riguarda le materie prime energetiche, il gas naturale ha chiuso in deciso rialzo sul mercato di Amsterdam: il future sul metano con consegna a maggio ha registrato un incremento finale del 3,1%, portandosi a 34,5 euro per Megawattora. Leggera flessione invece per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che ha terminato con un calo dello 0,50%.

Tra i protagonisti di Piazza Affari spicca Tim, che ha messo a segno un progresso del 5,46%. Prestazioni brillanti per tutto il comparto finanziario, con Unipol in crescita del 5,25%, Banco Bpm del 5,19%, Monte dei Paschi di Siena del 4,81% e Mediobanca del 4,75%. Più contenuti gli aumenti di Pirelli (+1,35%), Enel (+1,23%) e Snam (+0,99%). In territorio negativo Amplifon, che ha ceduto l'1,57%.

Nel segmento FTSE MidCap si sono distinti positivamente Newlat Food (+6,09%), TXT E-solutions (+5,07%), Banco di Desio e della Brianza (+4,86%) e OVS (+4,83%). La nota dolente è stata Anima Holding, che ha archiviato la giornata con una flessione del 4,19%.

Per quanto riguarda i titoli legati al mondo del calcio, leggera flessione per la Juventus (-0,21%), mentre la Lazio ha registrato un calo dello 0,75%.