Boniek: "Se ci fosse stato internet la partita con il Liverpool all'Heysel non si sarebbe mai giocata"

Intervistato da "LaPresse", Zibì Boniek, ex giocatore polacco della Juventus, torna a parlare della tragedia dell'Heysel, che dopodomani vedrà ricorrere il suo 40 esimo, triste, anniversario: "All'epoca vivevamo in un altro mondo, senza internet, senza social media, perché altrimenti quella partita non si sarebbe mai giocata, perché di fronte a tutto quello che è successo era assurdo giocarla.
Hanno deciso di giocarla per calmare la gente, per portare i soldati, per garantire la sicurezza a tutti e ci hanno costretti a giocare. Che fosse successo qualcosa di molto grave l'abbiamo capito perché lo spogliatoio era uno dei posti dove si portavano via i feriti, c'era molta confusione. Sono morti perché è crollata la struttura, perché la gente indietreggiava perché era impaurita, secondo me ci sono delle responsabilità gravissime".