Biasin: "Arthur una scommessa. Juve-Lione? Non ci sono favoriti. Scudetto in ballo fino allo scontro diretto"
Fabrizio Biasin intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva, ha parlato di alcuni temi d'attualità:
Inter? I passi avanti li ha fatti, il posto in Champions è blindato ed è ciò che aveva chiesto la società. Purtroppo ha perso gli scontri diretti ed è su questo aspetto che deve crescere. Con tutti i soldi spesi sul mercato ci si aspettava qualcosa di più e questo lo sa anche Conte, ma prima di fare un bilancio vediamo come andrà in Europa League.
Lazio? Prima della pausa andava ad un ritmo vertiginoso, adesso ha avuto qualche problema ma la squadra è sul pezzo e per me la battaglia con la Juve andrà avanti fino allo scontro diretto, che ci dirà moltissimo.
Champions? Con il Lione sarà una partita particolare, la Juve arriverà all'appuntamento più stanca ma anche più rodata. Non c'è una favorita in questa situazione.
Arthur? E' un affare concluso principalmente per questione di conti. Sul campo è una scommessa, bisognerà vedere cosa ha in testa Sarri, ma le dichiarazioni fatte mi fanno pensare che il giocatore sia più un desiderio della Società che suo".
Fiorentina? Stagione sotto le aspettative, Commisso probabilmente paga peccati di ingenuità ma questa mi sembra una proprietà seria e che vuol fare le cose per bene. Chiesa? Visto il potenziale, la sua è una stagione da 4. Tutta colpa sua, è un giocatore di assoluto valore ma è imperdonabile per quanto ha fatto vedere in campo".
Guardiola? Guadagna 20 milioni l'anno ed ha uno staff di 15-20 persone. Non è impossibile che possa arrivare in Italia, ma molto molto difficile.
Alaba? Per quel che so, all'Inter non interessa.