ALLEGRI a JTV: "Abbiamo fatto un passettino, dobbiamo crescere. Danilo per un po' starà fuori"

Max Allegri analizza la vittoria sulla Lazio ai microfoni di JTV:
Bella Juve, molto compatta. C'è stata grande concentrazione per tutta la partita.
"Stasera è stata una bella partita contro una bella Lazio, le squadre di Sarri sono sempre difficili da affrontare perchè ti palleggiano. Noi siamo stati bravi a non scatenare la loro velocità, l'abbiamo scatenata solo in qualche momento in cui abbiamo perso palla nella loro area. Da far gol noi, abbiamo rischiato 3-4 contropiedi, ma la squadra ha fatto una bella partita. Non abbiamo subito gol, abbiamo vinto per la prima volta con due gol di scarto, quindi abbiamo messo tre punti in classifica. Abbiamo fatto un passettino. Noi dobbiamo viaggiare con un passettino alla volta, non dobbiamo pensare di fare un passo lungo. Un passettino alla volta perchè la squadra ha bisogno di crescere, ha bisogno di capire i momenti della partita. Negli ultimi 5 minuti avevamo una palla con uno in terra, sono ripartiti, in un'altra bisognava andare sulla bandierina, su queste robe che sembrano banalità alla fine poi lasci punti per strada".
Per non farli arrivare al tiro, che lavoro c'è stato dietro?
"C'è stato un lavoro da parte degli attaccanti, dei centrocampisti che hanno lavorato molto bene e i difensori hanno fatto molto bene. Luca Pellegrini ha fatto una bella partita, non era facile per lui giocare. Andare sui singoli non è mai bello, però tutti stasera hanno fatto una partita giusta, una partita di spirito, di attenzione, l'unico dispiacere è che potevamo fare più gol".
Come sta Danilo? Il suo infortunio le ha scombinato i piani?
"Avevamo preparato la partita in un modo, con Danilo lì e Cuadrado a lato di Danilo, invece poi con Kulusevski la squadra ha fatto bene. Perchè comunque non è una questione di moduli, è un questione di disponibilità che danno i giocatori, alla voglia di sacrificarsi per il compagno quando non abbiamo la palla. Danilo vediamo, ma sicuramente per un po' starà fuori".
Chiesa ha tenuto in scacco la difesa.
"Sono giocatori che hanno un motore importante, che bisogna sfruttare al meglio. Lui, Rabiot, Kulusevski, hanno dei motori, quindi bisogna che si allenino forte per andare molto più forte in partite. Poi quando si arriva dentro l'area bisogna essere più lucidi".
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