TASTIERA VELENOSA: SI SONO PERSI IL PREAMBOLO!

Qualcuno ieri ha criticato l'uscita di Andrea Agnelli su Massimo Moratti: Oggi mi sembra che si registri un fatto tecnico. le vedute diverse con Thohir si erano registrate da tempo. A Moratti va riconosciuto un grandissimo amore per l’Inter e il grandissimo amore porta a fare follie come accettare uno scudetto che non ha vinto. Perdiamo un personaggio che ama il calcio e la sua squadra".

L'uscita che poi ognuno valuta come vuole, afferma una verità doppia, Moratti ha semore amato molto l'Inter e infatti ha speso oltre 1,000 miliardi per la sua squadra e ha accettato uno scudetto che non ha vinto, infatti quello scudetto l'Inter non l'ha vinto, arrivando terza e con una squadra molto ma molto inferiore alla Juventus.

Le parole di Agnelli hanno suscitato la reazione nerazzurra: "La società prende atto dell'ennesimo tentativo del Presidente Agnelli di mistificare i fatti e di cambiare il corso della storia. Purtroppo per lui e per tutto il calcio italiano il 2006 é stato un anno disastroso, in cui lo scudetto é stato assegnato legittimamente all'Inter dalla FIGC, e la Juventus é stata retrocessa in serie B insieme alla sua reputazione. Questi sono i fatti. Che non permetteremo a nessuno di alterare né di dimenticare".

L'inter parla di onore e reputazione, non entriamo nella polemica perché tra passaporti e strane relazioni con arbitri a cui e' stato offerto un posto di lavoro potremmo scrivere un libro. 

Siccome siamo sempre pragmatici e concreti, ricordiamo che colui che ha lanciato il sasso e lanciato la mano e' stato Massimo Moratti, ex presidente onorario dell'Inter, intervistato da Sportmediaset, che dopo aver parlato della "sua" Inter all'indomani del pareggio ottenuto contro il Napoli, si è anche soffermato su Juventus-Roma e le polemiche ad essa collegate. "Sempre uguale, non cambia niente...", le parole dell'ex numero uno nerazzurro. Insomma una chiara accusa alla Juventus,

Logico aspettarsi poi la reazione bianconera... 

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