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TJ - TEVEZ: "Con Allegri lavoro ok. Conte non mi ha deluso. Mai detto a Marotta di voler andare via, chiedo rispetto. I campioni come Arturo devono restare. Champions? Possiamo regalare gioia ai tifosi"

23.07.2014 16:15 di Redazione TuttoJuve Twitter:    vedi letture
LIVE TJ - TEVEZ: "Con Allegri lavoro ok. Conte non mi ha deluso. Mai detto a Marotta di voler andare via, chiedo rispetto. I campioni come Arturo devono restare. Champions? Possiamo regalare gioia ai tifosi"

Carlitos Tevez è stato il protagonista della conferenza stampa odierna al Maedia Center di Vinovo. L'Apache è tornato a parlare davanti ai microfoni dei cronisti dopo la pausa estiva e soprattutto dopo le dimissioni di Antonio Conte e l'approdo di Massimiliano Allegri sulla panchina bianconera.. Tuttojuve.com ha riportato integralmente le dichiarazioni del fuoriclasse argentino.  

Ti chiedo se conoscevi Allegri. E poi cosa hai provato per l'eliminazione dell'Argentina dal Mondiale?
"No, non conoscevo come lavorava Allegri. Penso che stiamo lavorando bene, questo è importante. La seconda domanda, sono sentimenti difficili da spiegare, pensavo che il campionato del mondo potessimo vincerlo tranquillamente".

Sei preoccupato visto che va via un allenatore che a questa squadra ha dato molto? Buffon ha detto che Conte è un grande allenatore, ma questa rimane una grande squadra, di grandi giocatori e che da ora avranno ancora maggiore responsabilità...
"Penso che noi giocatori dobbiamo ancora dimostrare che la squadra è la stessa che ha vinto tanti Scudetti, questo è importante. Non è solo il mister Conte che ha aiutato tantissimo la squadra per questa vittoria, penso che la squadra debba essere più forte per dimostrare a tutti che è la squadra che vince".

Hai pensato almeno per un secondo di lasciare la Juve quando hai saputo che Conte non sarebbe stato più l'allenatore bianconero?
"No, non mi è mai passato per la testa questo. Io penso che quando saremo campioni o quando non lo saremo, voglio stare con i miei compagni, perchè ho firmato per tre anni con la Juventus e voglio terminare qui fino alla fine dl contratto".

Hai sentito le polemiche? Sì è detto che tu hai parlato con Marotta e gli hai detto: "Se prendete Mancini, io me ne vado". C'è qualcosa di vero?
"No, io non ho parlato con Marotta. Lui non deve fare questa domanda a me, a un giocatore. Io penso che la società si sia guadagnato il rispetto sempre, Marotta, Agnelli e Fabio (Paratici, ndr). Non penso che si debba fare questa domanda a un giocatore, se arriva un allenatore o no. Io penso che debbano avere un po' di rispetto quelli che scrivono nel giornale. Non è così, non si deve parlare così. Quelli che parlano così vogliono il male della Juve, questo è il mio punto di vista".

Ti hanno stupito le reazioni dei tifosi all'addio di Conte? A Vinovo ci sono pochi tifosi. E come sta andando la preparazione?
"Sappiamo che la gente della Juventus non ha preso bene l'addio di Conte. Ma noi giocatori pensiamo alla preparazione, pensiamo che dobbiamo affrontare il campionato, la Champions e quando arriveranno tutti i giocatori parleremo di quello che affronteremo, di quale sarà la nostra aspirazione per il campionato e la Champions".

Si può dire che Conte abbia deluso il gruppo e quei giocatori con i quali aveva un rapporto più stretto?
"No, no, a meno. Personalmente non mi ha deluso. Io l'ho detto su twitter al mister: sei un campione come persona e come allenatore. A me è dispiaciuto, ma credo abbia preso la decisione molto prima di adesso".

Volevo chiederti due parole su Pereyra, argentino come te. Lui scuola River, tu scuola Boca. Vi siete già sentiti? Ti sei spaventato come quei tifosi che credono che Pereyra possa prendere il posto di Vidal?
"Penso che non sia ufficiale, quindi bisogna aspettare un po' per parlare di lui. Parlare di Arturo è parlare di un fenomeno, un campione. E' difficile parlare di Arturo perchè noi compagni, i tifosi, crediamo che lui resti con noi. Io penso che i campioni come Arturo devono restare della Juventus".

Pensi che la Juve sia ancora favorita per il campionato? Adesso tutti dicono che per tutto quello che è successo Napoli e Roma sono meglio.
"E' un bene che la Roma e il Napoli pensino di essere meglio di noi. Questo si vedrà dentro il campo, ma bisogna avere rispetto perchè siamo noi i Campioni d'Italia".

Sull'Europa, quali sono le vostre impressioni dopo i primi giorni di ritiro? Hai già avuto modo di parlare con Evra?
"Sì, arriva il 31. E sono davvero contento per l'arrivo del mio amico. E' un amico per me e sono davvero contento. Penso che dobbiamo lavorare per arrivare più lontano possibile in Europa. Dobbiamo lavorare molto".

Per rivincere è maggiore la difficoltà di venire da tre Scudetti consecutive o può essere una difficoltà il fatto di aver cambiato allenatore. Cambiano magari i metodi.
"E' più difficile mantenersi a questo livello. E' più difficile vincere lo Scudetto per quattro anni consecutivi, non perchè Conte è andato fuori. Penso sia molto difficile mantenere questa qualità".

Volevo un giudizio sull'Argentina al Mondiale. Quanto potevi essere utile per fare quel passetto in più?
"Penso che l'Argentina poteva vincere la Coppa del Mondo perchè ha giocato meglio della Germania per me. Il problema è che potevamo fare gol ma la palla non è entrata dentro la porta, quello è l'unico problema. Ma io penso che l'Argentina è arrivata ad un passo dal vincere la Coppa del Mondo".

Morata ha detto che gli piacerebbe vincere una Champions anche in bianconero. Tu pensi che sia possibile?
"Io penso che con la squadra che c'è, credendoci un po' di più in Europa, penso che sia possibile dare questa allegria al popolo juventino".

Come stai fisicamente? Sei carico per questa nuova stagione?
"Io sto bene, ho 8 chili in più (ride, ndr). Io sto bene, sono carico, sto aspettando che arrivino i miei compagni per preparare il campionato. Devo perdere questi 8 chili per giocare"(redazione Tuttojuve.com)

 

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