Hernanes cancella l'Inter: "Juve il massimo, lo dicono i numeri. Volevo la Champions. Capriola se segno ai nerazzurri? Ancora non ci penso, prima il Chievo"

04.09.2015 06:25 di Redazione TuttoJuve Twitter:    vedi letture
Hernanes cancella l'Inter: "Juve il massimo, lo dicono i numeri. Volevo la Champions. Capriola se segno ai nerazzurri? Ancora non ci penso, prima il Chievo"

Hernanes è tornato sul suo trasferimento dall'Inter alla Juventus ai microfoni GloboEsporte.com. Ecco quanto evidenziato da Tuttojuve.com: "E' stata una sorpresa. C'era sorpresa e felicità, perché le cose nel calcio accadono molto velocemente e, ancora una volta, sono stato preso in contropiede. Ma io sono molto felice. Quando ho saputo del trasferimento? Dal mio agente, è lui che si occupa di questi temi. Il mio contatto con luiè avvenuto dopo la partita contro il Carpi, domenica. Abbiamo parlato per telefono e lui mi ha detto che era già in viaggio verso Milano per risolvere tutto. Ha spiegato che le squadre stavano definendo, così ho detto di sì e mi ha fatto piacere, perché volevo giocare la Champions League, e la Juventus è un grande club.
Inter o Juve il massimo? E' difficile da dire. A questo punto, penso che sia la Juventus, le cifre lo dimostrano. La Juventus ha appena vinto quattro campionati consecutivi, è superiore. Girone Champions con City, Siviglia e Borussia Monchengladbach? E 'un girone difficile, ma la Juventus è una squadra difficile anche per gli avversari. Rispettiamo l'avversario, ma concentriamoci sul nostro obiettivo, che è quello di vincere, non sull'avversario. Ritorno in Nazionale?  Dunga non mi ha chiamato, ma all'inizio della scorsa stagione ho avuto due infortuni che mi hanno ostacolato. Solo alla fine della scorsa stagione  ho recuperato, stavo bene ed ero in grado di essere chiamato di nuovo. Credo che con il mio lavoro miglioreranno le prestazioni e migliorare i risultati in crescita per certo che mi porterà e sono certo che mi prenderà in considerazione. Fa ancora male il 7-1? No. Penso che sia una cosa superata. E 'stato qualcosa che è successo che non sarebbe dovuto accadere, ma è successo. Una tragedia, ma ho alzato la testa e sto immaginando la prossima Coppa del Mondo. Se farò una capriola in caso di gol all'Inter? Guarda, è troppo presto per pensarci ora, è successo tutto così fretta che non ho avuto nemmeno il tempo di portare ancora i miei vestiti a Torino. Vediamo, prima pensiamo al Chievo, poi pensiamo nelle prossime partite".