ANALISI TJ - PER RAGGIUNGERE LA FINALE BISOGNA SUPERARE ALCUNI TABU'

I numeri della Juventus in Coppa Italia: la sfida con la Fiorentina
04.03.2015 11:30 di Mirko Di Natale Twitter:    vedi letture
ANALISI TJ - PER RAGGIUNGERE LA FINALE BISOGNA SUPERARE ALCUNI TABU'
TuttoJuve.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

La Redazione di TuttoJuve.com, in vista della semifinale di andata di domani sera, ha analizzato numeri e statistiche di Juventus e Fiorentina, che incroceranno i propri fioretti per la tredicesima volta in Coppa Italia, il quinto scontro a Torino. Il bilancio complessivo vede in vantaggio i viola con 5 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte; ma a Torino meglio i bianconeri con 2 vittorie (il 3-1 del 1959 al Comunale e il 4-1 del 2006 al Delle Alpi), 1 pareggio e 1 sconfitta. Proprio il 4-1 del 10 gennaio 2006 è stato ricordato dal profilo ufficiale Twitter della società per omaggiare "Pinturicchio", che grazie a quella tripletta superò il record di marcature di Giampiero Boniperti. La Juventus arriva a questo appuntamento dopo aver eliminato Verona (6-1) e Parma (1-0); la Fiorentina ha sconfitto Atalanta (3-1) e Roma (2-0). Entrambe, per centrare la semifinale, hanno ottenuto successi esterni sbrigando le loro pratiche nella seconda frazione di gioco.

In questi due match sono stati superiori i tiri totali, e conseguentemente i tiri nello specchio, della Juventus rispetto al club allenato da Vincenzo Montella - 30 a 18 -. Ma dei gigliati sorprende l'altissima percentuale realizzativa del 71.4% derivante dalle 5 marcature realizzate sulle 7 conclusioni effettuate nello specchio della porta. Juve meno cinica: dei 14 tiri portati verso il portiere avversario "solo" 7 son finiti in gol. Percentuale del 50%, ovvero un centro ogni due. Nel possesso palla vince la Juve: 58% a 54%. Con la partenza di Cuadrado, che aveva segnato con l'Atalanta, l'unico marcatore della Fiorentina è il teutonico Mario Gomez (4). Per i campioni d'Italia, invece, quattro i marcatori andati a segno escludendo Sebastian Giovinco (2): Alvaro Morata (2), Roberto Pereyra (1), Kingsley Coman (1), Paul Pogba (1).

Domani sera si scenderà in campo per la semifinale numero 28 della storia. Nelle precedenti 27 circostanze si è raggiunto l'ultimo atto in 14 occasioni: 9 vittorie e 5 sconfitte. La Juve, insieme alla Roma, è la squadra che detiene maggior Coppe Italia.

Questo trofeo manca alla Vecchia Signora da vent'anni, ormai. L'ultimo successo risale infatti alla doppia finale vinta sul Parma della stagione 1994-1995, quando la squadra allenata da Marcello Lippi vinse per 1-0 l'andata e si impose nuovamente al ritorno per 2-0 al Tardini.

Ma diversi dati curiosi potrebbero far pensare che quest'anno sia l'anno giusto per la Juventus. Innanzitutto perchè da quando la competizione ha cambiato il suo format dalla stagione 2008-2009, vale a dire con partite secche fino ai quarti e finale in gara unica a Roma, i torinesi hanno raggiunto per ben due volte le semifinali senza, però, mai riuscire ad alzare lo scettro. Per di più affronterà la viola per la terza volta in semifinale. Le prime due videro l'eliminazione di "Madama": 0-3 nel 1940, 1-3 nel 1961. Sconfitte che arrivarono in quel di Firenze.

In caso di avanzamento del turno, la Juve potrebbe ritrovare Lazio - doppia eliminazione subita in semifinale nel 2009 e nel 2013 - o il Napoli - sconfitta in finale nel 2012 - nell'ultimo atto dell'Olimpico. Due motivi gustosi per stimolare ancor di più i ragazzi di Allegri, che mai come quest'anno potrebbero far rigioire nuovamente i propri tifosi.

Fonti: Juventus.com, Lega Serie A e Wikipedia.it