ALLEGRI A SKY: "Due punti buttati, con la vittoria avremmo chiuso il discorso Scudetto. Oggi buona prova in ottica Monaco"

Intervistato nel dopo partita di Sky, l'allenatore della Juventus Massimiliano Allegri ha analizzato la gara appena sostenuta dai bianconeri in casa dell'Atalanta. Ecco quanto evidenziato da TuttoJuve.com.

Cosa è successo nel finale?

"E' stato lo specchio della partita. Non si prende gol nei finali di tempo, bastava difendere tranquillamente. E' stata una serata dove i ragazzi hanno fatto un bel secondo tempo, siamo andati a corrente alternata. Il Monaco è simile all'Atalanta, veloce, verticale e che palleggia poco".

Hai rimproverato la poca cattiveria. Il Monaco ha inciso?

"E' un appuntamento importante, ma il campionato non è ancora vinto. Avessimo vinto oggi era chiuso, ma succede nel calcio. Oggi non abbiamo vinto un contrasto nel primo tempo".

Sul rigore mancato che dici?

"Non commento, siamo poi andati sul 2-1, è ininfluente. Eravamo avanti, dovevamo vincere la partita".

Il pareggio ti aiuterà per mercoledì?

"Paradossalmente sì. Non si può vincere ogni gara, venivamo da un periodo importante. Però dall'andamento della gara c'era da portarla a casa. Oggi avremmo vinto lo Scudetto, c'è ancora da lottare ma ci arriveremo".

Sei più arrabbiato o contento della Juve di stasera?

"Diciamo che un mezzo schiaffo di aiuta a reagire. Quando è tutto bello, sei bravo, si parla di triplette, inconsciamente allenti qualcosa. Abbiamo fatto un gran secondo tempo, ma non è bastato".

Se doveva essere la prova generale per mercoledì mancava Marchisio, ma tu hai mandato un messaggio preciso sui titolari.

"No, è questione di caratteristiche. Si può fare il 4-2-3-1 con caratteristiche diverse. Domenica si è giocato a ritmi blandi, la gara si è chiusa velocemente. Lasciare fermi giocatori per 15 giorni non era il massimo".

Fossi Spalletti ci crederesti ancora?

"Lo Scudetto è in mano nostra, però ci sono ancora gare dure. Siamo a 84 punti, la Roma può arrivare a 90".

Cosa hai detto a Gasperini?

"Hanno fatto tutti un grandissimo lavoro, con giovani d'ottimo lavoro. Sono in ottima condizione fisica, sono bravi e meritano il quarto posto. Credo che andranno in Europa League".

Caldara e Spinazzola arriveranno subito?

"E' difficile parlare ora di mercato. Caldara ha avuto un bell'impatto con Higuain. I giocatori vanno misurati in contesti alti, e quando fanno bene contro noi significa che hanno valori alti".