ALLEGRI A MP: "Era giusto cambiare modulo, ci ho pensato mercoledì. Sulle critiche..."
Massimiliano Allegri parla a Mediaset: "Pjaca quando è entrato ha fatto bene, è in crescita ci sarà una mano.
Cambiamenti? Era giusto dopo Firenze fare dei cambiamenti, non giocheremo sempre così. Con disponibilità da parte di tutti, si può fare qualia con equilibrio. Indipendentemente dal sistema di gioco dobbiamo fare bene anche per una grande Champions.
Fame vera? Oggi grande responsabilità da parte di tutti, a parte la fame e la rabbia, la squadra ha giocato bene tecnicamente e questo dobbiamo fare e dobbiamo migliorare se non hai la rabbia e la tecnica e viceversa non vinci. Abbiamo avuto occasioni, potevamo fare meglio negli ultimi metri, sono contento, una bella risposta. Non abbiamo preso gol e abbiamo anche difeso in modo ordinato.
Amalgama giusta, cosa non ti da ancora certezze? Le caratteristiche dei nostri giocatori, questo sistema lo possiamo fare, sia a livello tecnico che a livello fisico, Mandzukic ha fatto bene, abbiamo Pjaca e Sturaro. Abbiamo usato tutto il campo, con la qualità che abbiamo per gli altri venirci a pressare è difficile. Mercoledì mattina mi sono svegliato ed ho detto cambio.
Questa squadra quando tiene ritmo ed intensità non lascia il pallino, aspetto fisico lo può tenere? La squadra deve tenere i ritmi, normale che la squadra nel secondo tempo abbia gestito bene la palla con pazienza e andare dentro nel momento giusto. Abbiamo avuto occasioni importanti, sul piano tecnico abbiamo fatto una buona partita. Bisogna essere consapevoli. Avere fiducia in noi stessi e nelle qualità tecniche, se vogliamo fare bene in campionato e lottare per la Champions dobbiamo essere un po' più spregiudicati.
Le critiche avevano un senso? Le critiche non sono mai esagerate. A volte giuste, a volte sbagliate, in un momento della squadra, i giocatori vanno gestiti, i giocatori non vanno buttati, ci vuole calma ed equilibrio, se si gioca con certi giocatori hai fluidità, con altri altri fluidità, i passaggi nella stagione vanno affrontati con calma e senza essere isterici".