Fabrizio Miccoli: "Non è mai semplice affrontare il Milan in gara secca. Dissi a Dybala della carriera che avrebbe fatto. Scudetto? Lo ha già vinto la Juve"

Per parlare approfonditamente del match di supercoppa, la Redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, il doppio ex dell'incontro Fabrizio Miccoli:

Buonasera Fabrizio, che partita ci aspetteremo da Juventus e Milan?

"Sarà una partita molto bella da vedere, il risultato aperto perchè non è mai semplice affrontare il Milan in gara secca. La Juventus, però, partirà favorita al calcio di inizio".

Il confronto più importante sarà quello tra gli attaccanti?

"Sicuramente sì, ma non sarà solo quello. Il Milan vorrà sicuramente dir la sua, sarà messo in campo molto bene dal mister e saprà come affrontare il match, ha delle giocate già preparate. Della Juve ormai non bisogna manco più parlarne (ride ndr), è da cinque anni che ha questo strapotere in Italia".

Ti aspetti un protagonista in particolare?

"Alla fine sono sempre i soliti noti a far si vedere, ovvero attaccanti come Higuain e Dybala da una parte e Bacca dall'altra pronti a finalizzare l'azione di gioco. Ho difficoltà ad individuare un vero protagonista nei rossoneri perchè il loro gioco è differente da quello dei bianconeri, infatti mandano molti centrocampisti alla conclusione come Bonaventura o Suso".

Quanto potrebbe essere importante il recupero di Pjanic?

"E' un giocatore importante, quello è sicuro. Perchè un suo calcio piazzato, un suo cross insidioso per un compagno potrebbe far la differenza. Ma la Juve ha diverse opzioni su cui contare e chi giocherà al suo posto farà sicuramente bene".

Che ricordo conservi dell'ultima supercoppa disputata dalle due formazioni?

"Conservo un ricordo molto bello, iniziai il match dall'inizio e vincemmo il trofeo ai calci di rigore. Fu una bellissima finale coronata da una bellissima vittoria. Rivincita Champions? Sì, ma era un po' differente. Al di là della competizione che disputi, giochi sempre per vincere e per portare a casa il premio".

Sei stato compagno di squadra di Paulo Dybala ai tempi del Palermo. Pensavi potesse fare una carriera così luminosa?

"Di lui l'ho pensato, si intravedevano fin da subito le sue qualità. E' un ragazzo serio, un professionista, non sbaglia fuori dal campo, si allena bene e ha degli obiettivi importanti. Tecnicamente è fortissimo. Lo avevo già detto a lui personalmente della carriera che avrebbe fatto. Consigli? Stavamo spesso insieme in campo e ci fermavamo a calciare dopo gli allenamenti. Tutto quello che sta facendo se lo merita".

Un tuo giudizio sul campionato in corso...

"La Juve ha già vinto lo scudetto, mi piace molto vedere giocare il Napoli e la Roma mi diverte tantissimo".

Chiudo chiedendoti un tuo ricordo in bianconero...

"Di quel che se ne dica, ho tanti bei momenti trascorsi alla Juventus. La finale col Milan ne è un esempio, ricordo il rapporto con i vari vecchi amici e in particolare con Paolo Montero. Avevo un bellissimo rapporto con lui, mi viene sempre in mente lui parlando di Juve perchè era un grande".

Si ringrazia Fabrizio Miccoli per la simpatia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.