La tattica di Heldt: Draxler come Neuer?

Sono ormai diverse settimane che il nome e cognome di Julian Draxler (21) è accostato insistentemente alla Juventus. La dirigenza bianconera sta lavorando incessantemente per portare il calciatore a Torino, nonostante però dalla Germania filtrano voci poco rassicuranti a riguardo. Parola, anzi tweet di Horst Heldt, direttore sportivo dello Schalke 04, che ha chiuso in maniera lampante la porta in faccia ai campioni d'Italia e vice campioni d'Europa in carica: "Julian è a conoscenza dell’interesse della Juventus per lui; ma non è mai stata presa in considerazione la trattativa". E in una successiva intervista rilasciata al noto quotidiano "Bild", ha detto di "aver chiesto a Julian e al suo agente di porre fine alle trattative con la Juventus" perchè l'ipotesi del trasferimento è fuori questione.

Smentite che, a memoria, ricordano tanto quelle per l'attuale numero uno del Bayern Monaco, Manuel Neuer. Nonostante le sue lacrime facessero presagire in un trasferimento imminente, Heldt trovò ugualmente il modo di confondere le acque: "Con la semifinale di Champions e la finale della Coppa di Germania riceveremo qualche euro - dicharò alla stampa tedesca -. Non siamo più obbligati a muoverci, intendiamo tenere ancora per un anno il miglior portiere del mondo. Chi pensa che tutto è già deciso sottovaluta lo Schalke 04".

Quelle parole del 26 aprile 2011 furono una tattica ben studiata per far lievitare il prezzo del cartellino. Ed ecco che il successivo 11 maggio più quotidiani diffusero la notizia dell'ormai definitivo tra Neuer e Bayern, annunciato ufficialmente l'1 giugno.

Lo stesso giochino sta coinvolgendo, forse, anche il Nazionale tedesco. Beppe Marotta, dal canto suo, ha la tranquillità e l'ottimismo di colui che attende solo il momento buono per sferrare l'assalto definitivo che consentirebbe di portare in bianconero uno dei più talentuosi classe 1993.