Pedullà: "Pogba e la Juve, il patto del silenzio"

L'esperto di mercato Alfredo Pedullà ha fatto il punto sulla situazione di Paul Pogba, attraverso le pagine del suo sito internet: "Non è stata una mancanza di rispetto, quella di Paul Pogba quando ha detto che non ha intenzione di anticipare il futuro - ha spiegato il giornalista -. E' un patto implicito con la Juve, non a caso non si parla più di rinnovo e di congruo adeguamento, oltre che prolungamento, dell'attuale impegno. La Juve, Pogba e Raiola hanno deciso, almeno per ora, così: nell'anno del Mondiale inutile fare un'operazione contrattuale che tra qualche mese potrebbe essere superata da diverse altre cose. Quando la Juve dice che è intenzionata a trattenere Paul, non racconta bugie. Esattamente com'è consapevole che qualcuno, molto presto, potrebbe presentarsi con un assegno superiore ai 60 milioni.

Il PSG, certo, ma non solo. E allora la consegna del silenzio è un passaggio obbligato. Controprova: se Pogba rinnovasse e poi arrivasse una mega proposta, di quelle irrinunciabili, sarebbe una mezza contraddizione. Esattamente come mettere una clausola oggi. Il rispetto reciproco porta al patto del silenzio, gli eventi molto presto diranno".