Corsera - La Cina si mette un freno

21.01.2017 16:30 di Redazione TuttoJuve Twitter:    vedi letture
Corsera - La Cina si mette un freno
TuttoJuve.com
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Come riporta il Corriere della Sera, «Serve una cultura della frugalità» ha appena invocato il presidente Xi Jinping davanti al gotha dell’economia mondiale a Davos. E subito a Pechino eseguono nel calcio. La Federazione ha annunciato tetti agli ingaggi e ai «salari» dei giocatori. Siccome la manovalanza dei calciatori cinesi serve soprattutto a fare numero, arrivare a 11 ed è pagata di conseguenza, la misura si applica agli stranieri.La norma calmieratrice arriva dopo l’inizio di una nuova campagna acquisti dissennata per un movimento calcistico tecnicamente poverissimo: nazionale di Lippi 83ª al mondo dietro Saint Kitts and Nevis, popolazione 50.000 anime. Ogni fine settimana ormai, in Europa prima e dopo le partite si discute sul futuro cinese di un giocatore: Diego Costa dice di avere mal di schiena, Conte lo punisce e si scopre che vorrebbe andare in Cina.

Kalinic segna alla Juve e viene tentato (ieri ha detto che resta a Firenze, magari gli hanno detto della nuova regola cinese). Icardi spiega che non lascerà l’Inter per l’Impero di Mezzo «fino a quando non capirò che sono a fine carriera». La norma anti-follie della Federazione cinese è anche una buona notizia per il football mondiale. La bolla cinese di mettere fuori mercato i club europei, sprecando la classe di molti giocatori anche giovani.