Ternana, il baby Juve Brignoli super ad Avellino

Alberto Brignoli continua ad incantare con la maglia della Ternana. Il giovane portiere, divenuto di proprietà della Juventus nella scorsa sessione di mercato, oggi ha salvato più volte la sua squadra in quel di Avellino (1-1 il risultato). Particolarmente importante la parata sull'ex della gara Zito. A fine gara, Brignoli ha parlato a Radio Galileo. Ecco quanto evidenziato da Ternananews: "Su Zito è stata una parata di reattività, su una palla già di per sè difficile da prendere, che poi lui ha calciato molto forte. Evidentemente voleva fare il gol dell'ex, poi il palo sulla ribattuta ci ha aiutato. Bene il punto fuori casa, ora martedì contro l'Entella è una partita davvero decisiva. Dobbiamo sempre affrontare la partita come abbiamo fatto oggi: è vero che nelle difficoltà diamo il massimo, ma lo facciamo anche in casa, solo che non riusciamo, spesso, a centrare l'obbligo della vittoria. Bisogna cercare di essere intelligente e dare, anche in casa, continuità: se non riesci a vincere, non devi perdere.

Castaldo? Sulla palla da me presa mi ha toccato con il gomito, il fallo in attacco c'era. Oggi, grazie al pressing alto, li abbiamo messi in difficoltà e non ci sono stati i tanti palloni alti e sporchi che temevamo: è un punto importante, ci dà morale e non mi interessa della classifica, possiamo salvarci tranquillamente e oggi meritavamo di vincere. Ora speriamo di portare a casa i punti decisivi davanti al nostro pubblico. Il rigore c'era, probabilmente Luca non si è accorto che erano lontani dalla porta, probabilmente si fossero avvicinati non sarebbe successo niente: ci può stare, oggi Crecco si è sacrificato tanto, facendo una partita di grande sacrificio. Rigori? Ci sono io che li paro... tanto anche se mi dicono dove tirano, non paro! Fortuna Felipe che ci ha salvato oggi: non avevo dubbi che avrebbe reagito alla grande, in questa settimana gli ho dato tanti consigli per superare le critiche, perchè ci sono passato anche io. Martedì è una finale, spero di vedere il Liberati pieno, abbiamo testato sulla nostra pelle che giocare in stadi come il Partenio non è facile: con l'Entella è un crocevia importante, abbiamo bisogno dell'aiuto della gente!".