Sonetti: "La Juve e' stata data per morta mentre io anche nei momenti più delicati l'ho sempre difesa sostenendo che ha una struttura in fatto di personalità e società"

30.11.2015 17:10 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Sonetti: "La Juve e' stata data per morta mentre io anche nei momenti più delicati l'ho sempre difesa sostenendo che ha una struttura in fatto di personalità e società"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Nedo Sonetti, ospite questa mattina della trasmissione "Pezzi da 90" sull'emittente umbra Radio Onda Libera ha parlato del Campionato.

Al San Paolo che succederà stasera? "Tanto di cappello davanti a questo Napoli che è forte e gioca un bel calcio. Higuain è diventato un personaggio dopo che ha lasciato la Spagna. Ma attenzione perché l'Inter non gioca bene però è tosta e determinata".

Come vede Sassuolo-Fiorentina? "La vera rivelazione del campionato è il Sassuolo che è già andato oltre ogni aspettativa. Anche i viola stanno facendo vedere delle buonissime cose".

La Juve è un problema per tutti adesso? "E' stata data per morta mentre io anche nei momenti più delicati l'ho sempre difesa sostenendo che ha una struttura in fatto di personalità e società. Tutti devono fare i conti con la Juve".

Chi l'ha delusa particolarmente fin qui? "Non pensavo di trovare il Verona ultimo in classifica".

Chi le piacerebbe allenare oggi? "Sarebbe facile dire una delle grandi, ma vado sul Sassuolo che è davvero una bella piazza e si sta divertendo".

In Serie B il Cagliari nonostante la pesante sconfitta di Brescia fa corsa a sé?
"Finora ha dominato ed è sicuramente la squadra più forte. Però la B è lunga e difficile con un grande equilibrio. Di facile non c'è mai nulla, il divario tra le prime e le ultime non è abissale. Questo campionato è sempre interessante, e con buone partite, perché i rapporti di forza sono equilibrati".

Quanto è successo a Dessena cosa le suscita?
"L'entrata di Coly è stata molto irruenta, ma non volutamente cattiva. C'è stata estrema determinazione. Ci sono stati stati molti altri episodi più violenti e intenzionali che non hanno avuto lo stesso epilogo. Sono dispiaciuto per Dessena, vorrei però che si tenesse conto di tutto in certe situazioni evitando giudizi sommari".