MLS, Di Vaio e Ferrari: “Roma e Juve favorite”

I due giocatori azzurri puntano sulle due rivali dell'anno scorso. Marco, che alla fine di questa stagione potrebbe appendere gli scarpini al chiodo, scommette anche sull'Inter
31.08.2014 08:00 di Vittorio Giordano   vedi letture
Fonte: Vittorio Giordano - Cittadinocanadese.com
MLS, Di Vaio e Ferrari: “Roma e Juve favorite”
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© foto di Federico De Luca

A margine della partita vinta contro il Columbus Crew per 2-0 sabato scorso, 30 agosto, Marco Di Vaio e Matteo Ferrari - gli italiani dell’Impact (squadra di Montréal che milita nella MLS, la “Serie A” nordamericana) - hanno espresso la loro opinione sulle squadre favorite per il campionato di Serie A appena cominciato: “Le squadre più forti sono sempre le stesse – ha detto Ferrari al cittadinocanadese.com -: Roma e Juve sono quelle più avanti. Forse la Roma ha fatto un mercato migliore della Juve e non ha cambiato allenatore, quindi la vedo leggermente favorita rispetto ai bianconeri, che potrebbero patire anche il fatto di aver vinto 3 scudetti di fila. Vediamo, il campionato è lungo. Ho visto che entrambe hanno vinto la prima partita, anche se la gara della Juve è stata più semplice perché ha giocato contro il Chievo. Dispiace dirlo ma in Serie A, tolte alcune squadre, tutte le altre sono davvero poca roba. Come squadra outsider, mi riesce difficile dirlo adesso: aspetterei qualche settimana prima di sbilanciarmi”. “Per me Juve e Roma partono alla pari – gli ha fatto eco Di Vaio, sempre rispondendo al cittadinocanadese.com -, mentre come terzo incomodo quest’anno vedo più l’Inter che il Napoli. Non so, ma questa sconfitta dei partenopei nei preliminari di coppa, secondo me, potrebbe avere delle ripercussioni anche nel prosieguo del campionato.

Come outsider punterei sull’Inter”. Sul cambio Conte-Allegri: “La Juve ha tanti campioni, è una grandissima squadra. Con Allegri cambia sicuramente il modo di giocare le partite e di vincerle, però i giocatori forti ci sono. Ed Allegri porta in dote l’esperienza del Milan, dunque... Certo, cambia tanto perché penso che Conte sia un allenatore che pretenda molto e la squadra rispecchiava molto il suo carattere, però anche Allegri potrà fare bene”. Infine, sul suo futuro: “In questo momento per me è fondamentale pensare alla famiglia, mi voglio godere questi ultimi 2 mesi (9 partite alla fine della MLS, ndr) e dopo staremo a vedere. Però ci sono più possibilità che a fine stagione torni a casa e che smetta di giocare!"