Massimo Mauro: "Solo Juventus e Roma, tutto il resto è noia"

22.09.2014 00:15 di Redazione TuttoJuve Twitter:    vedi letture
Massimo Mauro: "Solo Juventus e Roma, tutto il resto è noia"
TuttoJuve.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

L'ex centrocampista della Juventus, Massimo Mauro, ha dedicato il suo editoriale settimanale per repubblica.it alla sfida a distanza per lo Scudetto tra Juventus e Roma: "Roma e Juventus se sono andate, ma che dubbi c'erano? Bastava vedere il mercato fatto e puntare sull'intelligenza di Garcia e Allegri per capire che sarebbe stato un duello dall'inizio alla fine del campionato. Le altre 18 squadre non sono all'altezza, sono lontanissime dalle due capoliste. Avevamo sperato che Napoli e Fiorentina potessero inserirsi nella lotta scudetto, le prime due partite di Inzaghi avevano illuso tutti, ma è bastato poco per capire che questo campionato sarà segnato dalla lotta solo di Roma e Juve per il titolo.  Non è positivo per il nostro calcio perchè, stagione dopo stagione, si sta impoverendo sempre di più, si livella sempre più verso il basso.  Sono bastata 180' minuti di gioco e abbiamo capito che se vogliamo divertirci dobbiamo vedere solo le partite di Roma e Juventus perchè tutto il resto è noia: partite brutte e dal tasso tecnico bassissimo. E, come la Roma ha dimostrato con il Cagliari, il divertimento potrebbe essere anche limitato, perchè alla squadra di Garcia sono bastati venti minuti per vincere. Talmente grande la distanza tecnica tra le due squadre che per settanta minuti i giallorossi hanno pensato a riposarsi senza correre pericoli.  Sono preoccupato per il nostro calcio e lo dico apertamente: in queste prime tre partite non abbiamo visto nulla di intessante.

Squadre piene di stranieri inutili, senza storia,sconosciuti e tecnicamente scarsi. La domanda che ci facciamo è perchè siano stati portati portati in Italia: il 70 % degli stranieri che ho visto giocare sono peggio dei giovani delle nostre squadre Primavera visti lo scorso anno al "Viareggio". Ma basta un esempio: il Chievo fa giocare Maxi Lopez e mette Paloschi in panchina, ma chiunque capisca di calcio vede che tra i due non c' è paragone: Paloschi è nettamente più forte. Leggi le rose delle squadre e vedi un numero spropositato di illustri sconosciuti che non hanno fatto nulla neanche nei loro paesi. Ma perchè devono giocare in serie A? Ma i presidente non si annoiano, come noi, a vedere tanti giocatori scarsi in campo? E li pagano pure... Dobbiamo solo sperare che Roma e Juventus vadano avanti il più possibile in Champions League per regalarci belle serate di calcio: è amaro dirlo ma con la serie A abbiamo toccato il fondo. Ci si può divertire con Martic, Joao Silva, Joao Pedro e Richhards?".