LIVE - MAROTTA A SKY: "Conte è il nostro allenatore e il nostro leader, ce lo vogliamo tenere stretto. Osvaldo e Immobile? Stiamo valutando. Se abbiamo già comprato qualcuno? Può darsi..."

Il direttore generale della Juventus, Giuseppe Marotta, parla ai microfoni di Sky Sport prima della sfida contro il Bologna. Tuttojuve.com a riportato in tempo reale le sue dichiarazioni:

Buona Pasqua.
"Buona Pasqua a voi".

Tevez ci ha raccontato in settimana che Conte è un top allenatore, lo ha paragonato a Ferguson. Le faccio una domanda che tutti i tifosi della Juventus si fanno in questo momento. Esiste una minima possibilità che Conte non sia l'allenatore della Juventus il prossimo anno?
"Su questo argomento ci siamo espressi in modo molto esplicito sia lui che io a più riprese. Non è il caso di farne una questione di fondo. Conte è il nostro allenatore, quindi questo è un argomento chiuso. Noi siamo invece molto concentrati su questo finale di campionato, abbiamo due traguardi importanti da raggiungere, lo Scudetto e l'Europa League. Abbiamo tre incontri ufficiali ravvicinati, giovedì prossimo, lunedì a Sassuolo e poi ancora giovedì in casa con il Benfica, quindi è evidente che questo porta ad avere massima concentrazione su questi che sono degli obiettivi straordinari".

Il vostro percorso è stato quello di portare una società che aveva blasone ma non risultati, ad essere una squadra vincente che ha tante certezze. Si può fare a meno di tutti... (domanda di Luca Marchegiani, ndr)
"Se mi fai questa domanda così diretta devo rispondere che il leader del gruppo è sicuramente Conte a cui vanno ascritti grandissimi meriti. Oggi credo che il profilo dell'allenatore moderno sia quello non solo di capire di calcio, in termini di preparazione, di tattica, ma anche di gestire bene il gruppo. Devo dire che Conte rappresenta il massimo di tutte e due le cose. Quindi credo sia sicuramente uno degli allenamenti migliori in circolazione. Quindi è scontato che noi ce lo vogliamo tenere stretto. Ripeto, Conte è il nostro allenatore e rimane il nostro allenatore".

La differenza con il Napoli sta nell'allenatore? Negli scontri diretti con le grandi squadre gli azzurri sono in testa, invece è tantissimi punti indietro a Roma e Juventus.
"Devo dire che Conte ha inculcato nei giocatori dei principi calcistici importanti, dove il singolo è a disposizione del gruppo, quindi c'è un gioco corale, c'è veramente l'espressione massima di un calcio che è spessissimo offensivo. E dall'altra, altra componente importante, c'è la forte motivazione, il fatto di essere leader del gruppo significa dare il giusto peso ad ogni incontro, dare la giusta mentalità, la giusta motivazione e la si dà non solo la domenica, ma durante la settimana. Conte è bravissimo nel preparare le partite, è bravissimo nel condurre la gestione della settimana e devo dire e sottolineo come in realtà sia da annoverare tra i migliori allenatori in circolazione".

Che ragionamenti fare attorno ad Osvaldo? E' un po' a rischio il suo futuro in nazionale. Voi punterete al rinnovo del prestito. Non lo riscatterete, giusto?
"I ragionamenti sono che noi a gennaio abbiamo sfruttato un'opportunità vantaggiosissima, come sapete, nel senso che lo abbiamo tesserato a titolo gratuito e lui per arrivare nella Juventus si è decurtato anche lo stipendio, quindi ha dato una grande disponibilità. Noi lo stiamo valutando, la valutazione chiaramente non finisce oggi, per cui l'operazione di gennaio è stata sicuramente nell'ottica futura. E' chiaro che poi a fine stagione dovremo fare le nostre valutazioni, che faremo anche in modo ampio, in base a quelle che saranno anche le strategie, quelli che saranno gli obiettivi della società. Certamente io mi auguro per lui che possa far parte del gruppo di giocatori che andrà ai Mondiali, questo è un auspicio che mi sembra doveroso fare".

State valutando di riportare alla base Immobile?
"Noi abbiamo dei giovani interessanti in circolazione, oggi ha fatto un gol ancora Berardi, anche se è solo al 50% nostro, così come Immobile, così come Gabbiadini, così come Zaza. Sono elementi giovani. Dovremo valutare quando allestiremo la rosa 14-15, quali giocatori faranno parte del reparto offensivo. Questa è una valutazione che faremo più avanti a bocce ferme". 

Ci puoi dire se avete comprato già un giocatore che è sfuggito a Di Marzio?
"Può darsi (sorride, ndr). Deve dilettarsi a Pasqua a vedere qual è il giocatore".

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