La Stampa - Conte pieno di dubbi, si sono scatenati gli juventini scontenti ma il web insegna che chi si sfoga, appare per scomparire subito dopo

Su La Stampa si parla di Conte e dei suoi dubbi. Antonio Conte mai, nei suoi sette mesi al timone dell’Italia, aveva vacillato come accaduto nelle ultime 48 ore per un caso Marchisio che ne ha messo alla prova la pazienza, ancor più del pareggio complicato di ieri sera.  È infastidito per tutte le cose che sono uscite sui social: mai un allenatore della Nazionale è stato attaccato come Antonio. La Figc è preoccupata e ieri mattina Tavecchio si è precipitato nell’hotel dell’Italia per il lungo colloquio con il tecnico su cui ha investito. È preoccupata per quello che in federazione ritengono un continuo tiro al bersaglio sul ct, ma anche perché altre scosse potrebbero davvero spingere Conte verso l’addio all’azzurro prima del naturale termine dell’attuale contratto nell’estate 2016. L’affare Marchisio ha fatto alzare la temperatura in casa Italia. L’Italia fra 48 ore farà tappa dentro lo Juventus Stadium e per molti la sfida con gli inglesi sarà un nuovo esame di maturità.

Sui social network, è vero, si sono scatenati gli juventini scontenti dei metodi usati dell’ex tecnico bianconero in Nazionale. Ma di solito il web insegna che chi si sfoga, spesso in incognito, in quel momento appare per scomparire subito dopo: non è questo il campo dove misurare la riconoscenza verso Conte e l’amore per l’azzurro, lo saranno le tribune dello stadio dove è tutta un’altra storia.