L'ex Cannavaro nei guai con la legge

Fabio Cannavaro, ex calciatore di Napoli, Parma, Juventus e Real Madrid, è stato accusato di frode fiscale e gli sono stati confiscati beni per il valore di quasi 1 milione di euro. L’Agenzia delle Entrate ha accertato un’evasione di oltre 1 milione di euro: l’ex calciatore e capitano della nazionale italiana, insieme alla moglie, sono stati accusati di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte. La sua immagine è adesso associata a un noto marchio di patatine e la pubblicità di Cannavaro, ma dopo questa vicenda gli sponsor potrebbero decidere di interrompere i rapporti con l’ex calciatore napoletano. Fabio Cannavaro e consorte avrebbero usato per fini personali alcune barche di lusso della loro società di noleggio, che è poi finita in liquidazione. La Guardia di Finanza di Napoli ha sequestrato beni per 900 mila euro riconducibili all’ex calciatore. L’ingente frode fiscale sarebbe avvenute tramite la Fd Service srl.: società di noleggio di lussuose imbarcazioni. La società era gestita da lui e dalla moglie. Cannavaro, la moglie Daniela Arenoso, un cognato dell’ex calciatore e una quarta persona sono finiti sotto accusa. La Guardia di Finanza ha sequestrato all’ex pallone d’oro soldi su conti correnti bancari e un’imbarcazione Itama 38 del valore di 180mila euro. L’evasione sarebbe durata cinque anni: dal 2005 al 2010. Durante questo periodo, non sarebbero state corrisposte Ires, Irap e Iva per oltre un milione di euro.