Gazzetta. - Andrea Monti: "I tifosi bianconeri, per passione e lealtà, lontani anni luce dagli odiatori seriali dei social network: facciano sentire a Conte la riconoscenza"

29.03.2015 18:45 di Redazione TuttoJuve Twitter:    vedi letture
Gazzetta. - Andrea Monti: "I tifosi bianconeri, per passione e lealtà, lontani anni luce dagli odiatori seriali dei social network: facciano sentire a Conte la riconoscenza"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Andrea Monti su Gazzetta parla della situazione italiana: "Il calcio italiano sembra afflitto da autolesionismo cronico, una sindrome che sfiora la nevrosi. Dopo la farsa di venerdì, ieri la replica con nuovi colpi di teatro. Contrastanti dichiarazioni dei medici, pareri di luminari, ipotesi radiologiche assortite. In una società che ossequia la privacy sanitaria fino a mettere un pazzo suicida ai comandi di un Airbus, il ginocchio di un calciatore, cioè il suo strumento di lavoro, diventa oggetto di pubblico dibattito. Intanto, tra una discussione legamentosa e l’altra, si registrano nell’ordine: l’intervento duro di Tavecchio a difesa della Nazionale e del suo allenatore, le voci insistenti di un possibile abbandono del Conte «vilipeso» e infine le indiscrezioni da Torino che danno il Principino risorto addirittura pronto per la prossima partita. Evidentemente, Conte e la Juve si sono lasciati male e procedono ancor peggio nell’era Allegri. Altrettanto sicuramente i rapporti tra la Federcalcio e la dirigenza bianconera rimangono ai minimi termini, gravati da un contenzioso legale da 443 milioni di euro. Sullo sfondo l’idea che i metodi d’allenamento del c.t. siano troppo rudi e che la Juve rischi di pagare un tributo pesante alla Nazionale proprio nell’anno in cui ha una grande occasione in Champions. (...)La Juve è la più forte squadra italiana e quindi della Nazionale è, piaccia o non piaccia, l’azionista di riferimento. Azionista e amministratore possono non amarsi. Ma devono trovare una sintonia perché l’eventuale abbandono del c.t. segnerebbe la sconfitta di tutti. I tifosi bianconeri, per passione e lealtà, sono lontani anni luce dagli odiatori seriali dei social network: facciano sentire a Conte la riconoscenza per le gioie e la dedizione che ha dispensato alla loro squadra. E Conte risponda con un gesto, possibilmente due o tre, di gratitudine per tutto quanto ha ricevuto dalla Juve e dai suoi dirigenti. Dopo tanto amore, non è difficile tornare amici".