Di Gennaro: "Contro la Juventus la Lazio è sembrata una formazione modesta ma solo per merito dei bianconeri"

24.11.2014 23:00 di Redazione TuttoJuve Twitter:    vedi letture
Di Gennaro: "Contro la Juventus la Lazio è sembrata una formazione modesta ma solo per merito dei bianconeri"
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© foto di Federico De Luca

Antonio Di Gennaro ha parlato a Radio Ies: "Manca un pò di equilibrio. Ad Empoli è stata una sconfitta pesante perchè la Lazio ha perso ingiustamente. Contro la Juventus la Lazio è sembrata una formazione modesta ma solo per merito dei bianconeri. Però nulla è compromesso, Pioli è un grande allenatore che ha dato una fisionomia e un'impronta ben precisa alla squadra. Le altre pretendenti all'Europa e al terzo posto non stanno dimostrando una continuità superiore, tutte sembrano avere lo stesso passo quindi tutto è ancora possibile e la classifica lo dimostra, il terzo posto è distante solo tre punti. Ho sentito tante critiche a Pioli e all'atteggiamento della squadra. E'sbagliato dare questa chiave di lettura, la Lazio non può difendersi. La sua difesa è l'attacco e il pressing alto. Le caratteristiche dei suoi calciatori si valorizzano quando riescono a rubare palla alti e a ripartire veloci. Questa identità che sta dando Pioli è un valore aggiunto non un handicap.

All'inizio Biglia pressava molto e si creava un buco dove si sono inseriti Tevez e Pereyra. La difficoltà c'è perchè i difensori non avevano caratteristiche per giocare a 4, Cana soffre se si difende a due in mezzo così come Basta rientrava dopo un lungo infortunio e ha bisogno di tempo per tornare informa. Domenica si è sentita molto anche la mancanza di Mauri che riesce sempre a dare equilibrio ai reparti come nessun altro. La Lazio non sa difendersi gestendo la partita quindi è giusto che provi sempre ad attaccare con un pressing alto e mantenendo sempre alta l'intensità e il ritmo del gioco. Il discorso può cambiare quando cambieranno gli interpreti lì dietro. Il ritorno di Gentiletti e la ritrovata condizione di Basta aiuteranno il processo di perfezionamento. Adesso la classifica della Lazio rispecchia l'attuale valore, poteva avere qualche punto in più però è lì a ridosso del terzo posto. Ad inizio stagione la Lazio non partiva per la lotta al terzo posto, quindi se dovesse fallire la Champions non sarebbe un disastro. Poi merito della squadra che ha dimostrato di essere all'altezza della Fiorentina, del Milan e dell'Inter. Forse il Napoli ha qualcosa in più però peseranno gli infortuni delle ultime settimane e il divario non è così marcato".