Chirico: "Arrabbiatissimo, furibondo, imbestialito"

Marcello Chirico, direttore di Top Planet, ha commentato la gara della Juventus con l'Atalanta sulla sua pagina facebook. Ecco le sue parole: "Sono arrabbiatissimo, furibondo, imbestialito. Perché, al netto dello sciagurato arbitraggio del solito Guida e dei suoi incapaci collaboratori, non si può davvero pareggiare in questo modo sciagurato una partita ormai vinta. Non si può pasticciare in quel modo nella propria area e regalare all'89° minuto un gol così all'Atalanta.

Certo, alla fine il pari può essere considerato giusto valutando tutto quello che si è visto in campo, però quando ti chiami Juventus e stai vincendo una partita, non puoi, non devi, non ti è permesso farti raggiungere dai tuoi avversari a gara praticamente ormai finita. Non è la prima volta che ci capita (una per tutte: Monaco di Baviera) e, mi auguro, sia davvero l'ultima. Si chiama "superficialità", e non la voglio più vedere. Tanto più che la palla l'avevamo catturata noi e bastava, caro Miralem, evitare di mettere in difficoltà i compagni passandola all'indietro, tanto più dentro la nostra area.

Una rete letteralmente regalata e che mi ha fatto arrabbiare tanto quella segnata allo scadere del primo tempo dal bravissimo Conti (dottor Marotta, lo vada a prendere subito: il migliore atalantino in campo è stato lui, e in questa stagione lo è stato spesso). Distrazioni, leggerezze, appunto "superficialità" che sono state la costante dell'intera prima frazione di tempo, giocato malissimo dall'intera squadra e dominato, invece, dall'ottima Atalanta. Però, visto che eravamo riusciti a sfangarla, cosa ci costava rimanere attenti e concentrati ancora per un minuto ed evitare di andare al riposo in svantaggio?

Per fortuna, siamo poi rientrati in campo con un altro piglio e l'abbiamo ribaltata, perché quando decidiamo di non concedere nulla e di fare noi la gara ci riusciamo alla grande. Poi, però, non puoi rispegnere la spina e iniziare a pensare già a Montecarlo, subendo il pareggio più stupido e tafazziano della storia, scaturito da 4 tuoi rimpalli. 
Vero che un pareggio a Bergamo, con questa Atalanta, può essere considerato un punto guadagnato, non però quando manca da giocare solo il recupero e sei in vantaggio per 1-2. Scusate, mi fa incazzare! Anche perché con questi 3 punti la pratica scudetto era bella che chiusa, invece...

Come vi ho detto in apertura, mi fanno più innervosire queste "superficialità" e "distrazioni" dei nostri piuttosto che il solito Guida, l'arbitro tifoso napoletano(lo ammise lui stesso tempo fa, è documentato) che con la Juve non se la sente mai di concederle un rigore. Di mano fu il fallo commesso da Grandquist in quel famoso Juventus - Genoa, con la mano è stato il fallo commesso da Toloi l'altra sera. 
Guida prima lha concesso il rigore, poi - su segnalazione del guardalinee Di Fiore - è tornato sulla sua decisione e punito un fuorigioco inesistente di Mandzukic, partito in posizione regolare. Siccome a toccare per ultimo la palla è stato il pugno di Toloi e non la testa di Bonucci, la decisione di Guida è delirante. 
Tranquilli antijuventini spioni, non mi sto attaccando all'arbitro, non sono come voi, dico solo che il regolamento non va interpretato a piacere da direttori di gara e assistenti. Già a Milano, gol di Pjanic, ci avevano fregato così, e a Bergamo l'hanno fatto un'altra volta. Ma siccome "la Juve ruba", va bene così. "Deve pagare per tutti i favori ricevuti in quasi un secolo di storia" è la motivazione degli imbecilli. Io so solo che col gol di Pjanic e il rigore non dato a Bergamo, forse - e sottolineo il "forse" - lo scudetto l'avremmo già vinto matematicamente.
Non importa. Vediamo di distrarci un po' meno e di non fare corbellerie a Montecarlo. Magari entro mercoledì l'incazzatura mi passa".