Carlo Nesti: "Juve: perché aspettare un'ora per attaccare?"

30.04.2024 15:00 di  Rosa Doro   vedi letture
Carlo Nesti: "Juve: perché aspettare un'ora per attaccare?"

Dal suo sito ufficiale, Carlo Nesti ha parlato della Juventus: "Il minimo comun denominatore delle ultime 3 partite della Juventus, contro Cagliari, Lazio e Milan, è molto significativo. Per un intero primo tempo, e una quindicina di minuti del secondo, si è vista una squadra bianconera inguardabile, pavida, monotona, difensiva. Poi, nell'ultimo quarto di gara, improvvisamente, Allegri ha deciso di assumere un atteggiamento spavaldo, contro le sue abitudini, arrivando addirittura al tridente, o al 4-2-4 di Cagliari.

In nessuno dei 3 casi, pur essendo sbilanciato, ha subito gol. Morale della favola: se vuole, la Juventus, fra campo e panchina, ha il potenziale per potere cambiare pelle, e diventare audace e propositiva. Ora, ci si domanda: è possibile dovere aspettare il 15'/20' della ripresa, per mordere l'avversario, e cominciare a divertirsi? E perché non farlo per 90' con il vero terminale offensivo Vlahovic?",