Canovi: "Mi aspettavo il passo falso della Juve ma non dalla Roma"

25.10.2014 21:00 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Canovi: "Mi aspettavo il passo falso della Juve ma non dalla Roma"
TuttoJuve.com
© foto di Federico De Luca

L'avvocato Dario Canovi, è intervenuto ai microfoni di EuropaCalcio.it, nel corso della trasmissione Terzo Tempo, in onda tutti i venerdì alle ore 21:

ITALIANE IN EUROPA - “Il nostro è un campionato di seconda fascia, non siamo più il paese che attirava i grandi campioni. Questi ultimi vengono qui ad inizio carriera o alla fine, i campioni vanno in campionati più ricchi. Europa? Non mi aspettavo quella presunzione della Roma affrontando ilBayern Monaco. Sulla Juventus vedo un altro tipo di gioco, anche Pirlo non è al top della forma. Anche l’anno scorso la Champions League fu deludente e quindi non mi aspettavo grandi cose ma dalla Roma mi aspettavo di più”.

BUFERA NAPOLI, I TIFOSI CONTESTANO BENITEZ - “Il Napoli si è indebolito rispetto all’anno scorso, non ha fatto un mercato all’altezza di una squadra classificata terza in campionato. La difesa è sempre un problema per questa squadra, il Napoli non ha fatto gli acquisti giusti e da qui derivano certi risultati. In Italia il responsabile è sempre l’allenatore ma Benitez è uno degli allenatori più bravi al mondo. Adesso è difficile trovare i giocatori giusti che possono mutare la situazione, ma gli azzurri sono sempre in lotta per un posto in Champions League ma occhio alla Fiorentina. Subito dopo Napoli e Fiorentina c’è il Milan e la Lazio per un posto in Europa.”

FLOP CAMPIONATO ITALIANO - “Andando a prendere giocatori di 32-33 anni è un rischio, si può sia indovinare acquisto e si può anche sbagliare portando in squadra giocatori senza stimoli. Siamo un calcio in decadenza e la nostra federazione non ha fatto niente per evitare questo. Noi abbiamo un calcio che sta rapidamente invecchiando, non si fanno giocare giovani italiani che spesso vanno all’estero. Tipo l’Inter che lascia partire giocatori bravi e prende Vidic, è ridicolo; così come la Juventus che lascia partire Immobile per Morata.”

FAIR PLAY FINANZIARIO - “Ritengo che certe decisioni della UEFA nei riguardi di alcune società siano state sanzioni ingiuste perchè poi ci sono le squadre spagnole, oppure il City che spendono tantissimo ed hanno dei bilanci catastrofici ma non vengono sanzionate. Se i dirigenti del Paris Saint Germain vogliono spendere nel calcio ben vengano, è una cosa positiva. Se ci sono persone che hanno voglia di investire per il calcio e che vogliono restare in questo ambiente con questi soldi, che rimangono in questo sistema. Il fair play comunque non risolve i problemi del calcio; se una società non ha i mezzi per fare certe spese è giusto impedirglielo, ma se una società ha i mezzi per fare queste spese credo che non sia sbagliato lasciare spendere, invece penso che sia sbagliato far avere dei debiti da pagare a questi club.”

STAGIONE DEL PARIS SAINT GERMAIN - “Il giudizio è negativo. Sono secondi in Champions ma c’è ad esempio il Barcellona e non è che sia l’ultima arrivata. Non dimentichiamoci che hanno delle assenze importanti come quelle di Ibrahimovic, Lavezzi, Thiago Silva, David Luiz. Tra un mesetto possiamo valutare questa squadra per il campionato che sta affrontando. Lavezzi? Quest’anno aveva cominciato molto bene, è uno dei giocatori più brillanti di questo inizio di campionato ma poi c’è stato questo infortunio. A Napoli giocavano solo per lui, ma al PSG non puoi permettertelo avendo giocatori come Cavani, Pastore e tanti altri campioni”.

ROMA, IL MORALE DOPO IL BAYERN - “Domani vedremo una grande Roma, una grande voglia di rivincita dopo il Bayern. In quella partita la Roma ha sbagliato atteggiamento pensando di aver colmato il gap con questi club. In Europa comunque, dopo grandi squadre come appunto il Bayern penso che ci sia la Roma. Questa squadra è più forte ad esempio del Manchester City, quindi non mi meraviglierebbe in Champions una qualificazione della Roma al turno successivo”.