Bocca (Repubblica): "La solita Juventus un po’ impacciata in Europa, ma Tevez le regala il gol che tiene aperta la strada della finale di Torino"

La firma del quotidiano "La Repubblica", Fabrizio Bocca, ha analizzato la sconfitta della Juventus al "Da Luz" di Lisbona. "Quella di Lisbona è la terza sconfitta europea della Juventus quest’anno - ha esordito il giornalista sulle pagine del suo blog su repubblica.it -. Un risultato che lascia un po’ d’amarezza e che testimonia la gran fatica che tocca fare in Europa anche per tenersi al passo nella seconda delle Coppe (pure se Conte ha cercato di equipararla alla Champions League…). Ma l’ 1-2 è anche un risultato che lascia molte chances per il ritorno allo Juventus Stadium. Niente drammi dunque, l’aver messo in sicurezza il campionato è un bel vantaggio. In ogni caso quando guardi la Juve nelle partite europee, hai spesso l’impressione di un impaccio che in Italia non traspare. Non tanto nel gioco, ma anche in quello comunque, quanto nella corsa, nel ritmo, nella capacità di aggredire e recuperare il pallone. E’ come se la squadra migliore d’Italia pagasse d’improvviso una tassa del 20 – 30% sulla sua bravura e sulla sua affidabilità.

Una specie di barriera psicologica ma anche fisica, difficile da superare. In Europa – da Buffon a Pirlo – rendono tutti un po’ al di sotto del loro standard, anche se Tevez ha scelto proprio la partita di Lisbona per chiudere il lunghissimo digiuno di gol europei. E anzi il suo gol alla fine pesa tantissimo. Il Benfica ha approfittato per buona metà gara di questa condizione di impaccio della Juventus e l’ha punita sugli errori della difesa subito all’inizio e poi alla fine. Ha vinto la partita, ma la partita vera deve ancora cominciare".