Bocca (Repubblica): "L'arbitro annulla un gol regolare a Pjanic, ma la realtà è che la Juve non è ai livelli dello scorso anno e ora è pure vicina..."

23.10.2016 07:15 di Redazione TuttoJuve Twitter:    vedi letture
Bocca (Repubblica): "L'arbitro annulla un gol regolare a Pjanic, ma la realtà è che la Juve non è ai livelli dello scorso anno e ora è pure vicina..."
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© foto di DANIELE MASCOLO/PHOTOVIEWS

Fabrizio Bocca ha commentato la vittoria del Milan sulla juventus sulle pagine del suo blog, su Repubblica.it: "Dopo l’Inter, il Milan. Certe partite si portano dietro un peso, una tradizione, in qualche caso addirittura degli incubi, per cui non sono valutabili semplicemente con la classifica, i gol fatti e i gol subiti, lo stato di forma, il rendimento nelle ultime settimane e negli ultimi mesi. La cronaca dice che la Juventus in poco più di un mese va due volte a San Siro, stadio delle sue avversarie storiche, ed entrambe le volte ne esce sconfitta. Con grande stupore, senza tutto sommato subirne grandi contraccolpi a livello di dominio del campionato, ma comunque perdendo. E dicendo al mondo che così come le partite brutte e imperfette spesso riesce a vincerle, altrettanto le capita che certe partite sul filo possa perderle. Insomma non sempre la fortuna l’assiste, magari capita come stavolta che le annullino un gol buono e non sempre i suoi campioni, quest’anno, girino al massimo. Il Milan ha fatto il colpo col cuore e con l’intraprendenza dei suoi giovani, su tutti il diciottenne Manuel Locatelli che ha messo dentro il gol vittoria e il fenomenale Gigio Donnrumma che proprio sul fischio finale salva la partita dal gol del pareggio. Una vittoria che soprattutto permette al Milan di portarsi addirittura a tiro della Juve, e fa anche un bell’assist indiretto alla Roma. Insomma la Juve già a due sconfitte e soprattutto ormai solo a +2 è quasi un miracolo, una visione che nessuno di quelli abiuati a esserne strapazzati poteva aspettarsi.

Il Milan secondo in classifica non aveva riscosso grandi apprezzamenti, anzi più scetticismo che altro. Ma la partita con la Juve ha confermato che la sua banda di giovani certezze - direi che siamo già oltre le promesse - non solo ha un futuro, ma ha un presente. Donnarumma, Niang, Locatelli, Suso già lanciati da Mihajlovic, hanno trovato la miglior valorizzazione possibile con Montella, che nella costruzione delle squadre - in situazioni possibilmente non troppo compromesse come gli è capitato lo scorso anno con la Samp - è sicuramente uno dei migliori e dei tecnicamente più preparati. Per quanto Allegri dica che la Juventus ha giocato una bella partita, si sono viste le stesse amnesie e titubanze della partita di Lione. La Juventus al momento non è la stessa dello scorso anno. Che secondo me, con i continui stravolgimenti di formazione più o meno forzati che la squadra subisce a ogni estate, è anche comprensibile. Soprattutto colpisce che la Juve abbia una coppia d'attacco straordinaria come quella di Higuain e Dybala e per un motivo o per un altro (Dybala stavolta si è fatto male subito) non riesca a innescarla e produrre un livello di gioco adeguato ai campioni di cui dispone. La Juve oggi è una squadra che gioca molto sui nervi e sull'impegno più che su una trama di gioco sicura, ma se viene a mancare sotto questo profilo soffre di qualche contraccolpo. E diventa all'improvviso vulnerabile.

Si è subito detto nel bisticcio tra tifosi , che il gol annullato a Pjanic, facesse 1-1 con quello annullato a Muntari. Io non credo che le due vicende siano comparabili e in ogni caso "che c’azzecca?" direbbe Di Pietro. Lo vedo semplicemente come un errore, tra l’altro non dell’arbitro Rizzoli che il gol lo aveva dato, ma del guardalinee che evidentemente s’è confuso magari in un un secondo momeno e non subito – e forse è anche abbastanza umano – tra Benatia e Bonucci, per cui ha visto una posizione di fuorigioco di Bonucci e annullato il gol. Se è veramente andata così. E ovviamente anche l'arbitro di porta ha contribuito con la sua versione. Diciamo piuttosto che è l'ennesima dimostrazione, se mai ne volessimo ancora dimostrazione, che il gruppo arbitrale è soggetto alle pressioni delle proteste dei calciatori. E può addirittura arrivare a cambiare una decisione giusta: Sky ha fatto vedere come anche il guardalinee inizialmente avesse dato per buono il gol. Insomma nella confusione protestare sempre, non si sa mai.

E’ il classico caso che se ci fosse stata la moviola avrebbe risolto il problema nello stesso tempo in cui è durata tutta la discussione in campo. A meno che a San Siro alla tecnologia – che per ora è solo a livello sperimentale – non si sia fatto segretamente ricorso, e nonostante tutto si sia sbagliato lo stesso…".