CONTE A SKY: "Complimenti al Bayern, noi abbiamo fatto il possibile. Al ritorno servirà un'impresa, ma nel calcio nulla è prevedibile"

Intervistato dai microfoni di Sky Sport, l'allenatore della Juventus Antonio Conte ha analizzato la prestazione della sua squadra nell'andata dei quarti di finale di Champions League in casa del Bayern Monaco. Ecco quanto evidenziato da TuttoJuve.com.

E' la squadra più forte che avete affrontato finora?

"Sicuramente sono molto forti. Non è stata una sorpresa per noi, loro con Barca e Real sono le favorite per la vittoria finale, in più incattiviti per la sconfitta dell'anno scorso. Sono tecnici e strutturati, complimenti a loro. Ho poco da rimproverare a loro, abbiamo dato il 100%. Bisogna essere onesti, sono più forti. Sono partite che ci devono far capire quanto siamo distanti dai top-team europei. Ora c'è il campionato e poi il ritorno, il calcio è imprevedibile. Servirà un'impresa, però la prendiamo d'esperienza cercando di migliorare dove bisogna migliorare".

Senza Vucinic l'avevi provata diversamente?

"No penso che l'abbiamo preparata bene. C'era da fare i conti con gli avversari. Oggi il Bayern ha mostrato grandissima qualità, fisicità e cattiveria. Complimenti a loro, dobbiamo lavorare per cercare di migliorarci sempre più".

Quali sono i limiti mostrati stasera? Come mai Pirlo ha sbagliato così tanto?

"Il Bayern ha portato pressione e intensità. Sono molto fisici, nei contrasti siamo andati in difficoltà. Mi riesce difficile arrabbiarmi o pensare che si potesse far di più. Loro sono fortissimi, diamo merito a loro che si sono dimostrati più forti di noi. Prendiamo e portiamo a casa, il nostro percorso è iniziato un anno e mezzo fa e dobbiamo pensare a come migliorarci".

Cosa si può fare per metterli in difficoltà al ritorno?

"Quando abbiamo fatto possesso finalizzato a certi movimenti li abbiamo messi in difficoltà, siamo mancati nell'ultimo passaggio. Gran parte del merito va a loro, oggi si sono dimostrati superiori. Bisogna essere onesti, la Champions per noi è un sogno e vediamo dove ci porta. Sappiamo benissimo che è un torneo tostissimo con squadre rodate. Il Bayern ha speso 48 milioni per un solo giocatore, Martinez, e li finisce ogni discorso...".

In Europa servono giocatori che fanno la differenza?

"Noi siamo tra le migliori otto, dobbiamo capire la distanza in maniera serena dalle superpotenze. Questi ragazzi ci stanno facendo vivere momenti indimenticabili, e sono orgoglioso di loro. Pensiamo ora al campionato e poi al ritorno. Sappiamo che sarà durissima ma spesso il calcio riserva sorprese ed è imprevedibile...".